Hamas apre al piano di pace proposto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump ma precisa che alcuni punti richiedono ulteriori chiarimenti e negoziati immediati. A parlare è stato il funzionario di Hamas Osama Hamdan, durante un'intervista alla televisione Al-Araby che ha sede in Qatar. "Accogliamo con favore gli sforzi compiuti a livello arabo e internazionale, nonché gli sforzi del presidente Trump e abbiamo detto che siamo pronti ad avviare negoziati diretti per attuare il processo di scambio dei prigionieri", ha affermato Hamdan. Tuttavia per Hamas l'amministrazione straniera della Striscia è "inaccettabile". "Nessun palestinese lo accetta, compresi Hamas e altri gruppi. Ciò è in linea con il consenso nazionale. Pertanto, proponiamo che la prima fase del piano preveda il ritiro israeliano, dopo il quale sarà istituito un comitato nazionale palestinese indipendente per amministrare la Striscia di Gaza. Per quanto riguarda le questioni future, come ho detto, devono essere discusse in un quadro più ampio".