Una donna di 43 anni è stata accoltellata lunedì mattina, intorno alle 9, in piazza Gae Aulenti, a Milano. La donna, colpita alla schiena, è stata soccorsa dal personale di Areu 118 che ha trasferito la 43enne in gravi condizioni in ospedale. Sono in corso le indagini dei carabinieri per ricostruire l'accaduto. L'aggressore è ancora in fuga, i militari dell'Arma hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e stanno analizzando i filmati per ottenere elementi utili per individuare e rintracciare l'uomo.
Si erano serviti di un’auto rubata come ariete per sfondare la vetrina di un negozio nel centro di Torino, in via Andrea Doria, portando via 72 capi d’abbigliamento dal valore di circa 20.300 euro. La 'spaccata', risalente alla notte del 10 gennaio scorso, era stata integralmente ripresa dalle telecamere di videosorveglianza dell’esercizio commerciale. I carabinieri del Nucleo Operativo Torino San Carlo, partendo proprio dalla loro analisi, sono riusciti a ricostruire il tragitto degli autori del reato anche grazie alle telecamere dei negozi limitrofi. Le indagini hanno consentito ai militari dell'Arma di individuare i presunti autori del colpo: sono tutti di origine nordafricana tra i 27 e i 34 anni, e al gip di Torino di emettere a carico degli indagati l’applicazione della misura cautelare in carcere per furto aggravato in concorso.
La moglie dell’operaio sessantaseienne, ancora bloccato sotto le macerie della Torre dei Conti a Roma, attende con le mani giunte la fine delle operazioni di recupero del marito. Con lei il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri e il ministro della Cultura Alessandro Giuli. A confortare la donna c'è anche uno psicologo della sala operativa sociale del Comune di Roma.
Il tifone Kalmaegi ha colpito le Filippine causando inondazioni e interruzioni di corrente con migliaia di persone costrette ad abbandonare le proprie case. Le autorità hanno registrato almeno una vittima. Segnalate raffiche di vento fino a 185 km/h. Particolarmente colpite le città di Sagay, nella provincia centrale di Negros Occidental e di Silago, nella provincia orientale di Southern Leyte.
Sarebbe stata un'aggressione senza motivo quella avvenuta nella mattinata di lunedì 3 novembre in Gae Aulenti a Milano. Qui una donna di 43enne, Anna Laura Valsecchi, è stata accoltellata. Il suo aggressore, che si è dato alla fuga, ha agito con un coltello da cucina dalla lama di 30 cm. L'uomo, stando a quanto dimostrano i filmati delle telecamere di una delle zone più battute della città, avrebbe i capelli bianchi, con scarpe da ginnastica nere, uno zaino e un sacchetto della spesa e apparentemente avrebbe all'incirca cinquant'anni.
La 43enne era arrivata in metropolitana alla stazione Gioia della linea verde, per poi raggiungere piazza Gae Aulenti percorrendo i vialetti pedonali che attraversano la Biblioteca degli alberi. Anna Laura Valsecchi, lavora per Finlombarda - la società finanziaria di Regione Lombardia - è sposata e madre di una bambina. La 43enne è responsabile dell'ufficio Stipula ed Erogazioni. Portata all'ospedale di Niguarda in codice rosso, è stata operata dagli specialisti del Trauma Team. L'operazione è durata due ore per rimediare alle lesioni che ha causato la lama del coltello che l'ha penetrata dalla schiena. Non è immediato pericolo di vita ma per lei la prognosi è ancora riservata.
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, è "in contatto con le Forze dell'ordine impegnate nell'individuazione del responsabile. Episodi di violenza di questo genere non sono accettabili - afferma il primo cittadino -. Esprimo la mia vicinanza alla signora vittima di questo gesto di violenza e alla sua famiglia. Ci auguriamo possa riprendersi presto dal trauma e dalle conseguenze di questo evento. Spero sia assicurato al più presto alla giustizia". Anche il presidente della Regione Attilio Fontana, a nome dell’intera Giunta regionale, ha voluto esprimere solidarietà alla vittima. "Una vicenda che ha turbato tutti noi - spiega Fontana - non solo per il fatto che questa donna fa parte del nostro sistema regionale, ma per le dinamiche che l’hanno caratterizzata. Rivolgiamo inoltre - conclude il governatore - i più sentiti ringraziamenti ai soccorritori e a chi all'ospedale Niguarda è intervenuto prendendo in cura la donna".