Alla vigilia del decimo anniversario degli attacchi terroristici di Parigi del 2015, decine di persone, tra cui il sindaco di Parigi Anne Hidalgo e rappresentanti delle associazioni delle vittime, si sono riuniti in Place de la République per onorare le vittime. “Oggi, 10 anni dopo, l’emozione è ancora intatta, e credo che dobbiamo condividere questo momento anche tra di noi, ma anche con tutti i francesi per dire loro che la speranza resta, nonostante il dolore e l’assenza”, ha detto Hidalgo. Dall'8 novembre i parigini sono invitati a lasciare una candela, un fiore o un biglietto in Place de la République, luogo simbolico della memoria. Il 13 novembre 2015, nove uomini armati e attentatori suicidi del gruppo Stato Islamico si sono colpiti a pochi minuti l'uno dall'altro in diverse località, provocando la violenza più mortale che abbia mai colpito la Francia dalla Seconda Guerra Mondiale. Hanno preso di mira i tifosi dello Stade de France e i frequentatori dei bar, per finire con un massacro al Bataclan, uccidendo 130 persone.
Un acquario di New Orleans sta curando 35 tartarughe marine Kemp's ridley in grave pericolo di estinzione che sono state colpite dal freddo sulla costa orientale degli Stati Uniti. I funzionari dell'Audubon Aquarium Rescue affermano che le tartarughe sono state trovate il mese scorso in Massachusetts dopo essere state esposte all'aria e all'acqua gelide che le hanno fatte finire sulla spiaggia. Si tratta di un fenomeno chiamato “cold stunning” (stordimento da freddo) e molte di loro soffrivano di disidratazione e polmonite. Sono state inizialmente curate dal New England Aquarium prima di essere trasportate in aereo a New Orleans. I funzionari dell'acquario affermano che le tartarughe marine Kemp's ridley sono le tartarughe marine più a rischio di estinzione al mondo e trascorrono la maggior parte della loro vita lungo la costa del Golfo.
Un’imbarcazione civile di proprietà turca è stata danneggiata in seguito a un attacco aereo russo contro la città portuale ucraina di Odessa, sul Mar Nero. Lo ha confermato il presidente Volodymyr Zelenskyy, precisando che i bombardamenti hanno colpito l’area portuale di Chornomorsk, nella regione sud-occidentale dell’Ucraina. Le immagini diffuse dal Servizio di emergenza statale ucraino mostrano i vigili del fuoco impegnati a domare un vasto incendio a bordo della nave colpita. Secondo i media locali, l’imbarcazione appartiene a una compagnia turca. L’attacco ha provocato danni anche alle infrastrutture civili della zona, lasciando diverse aree di Odessa senza elettricità e acqua. Le autorità continuano a valutare l’entità dei danni mentre proseguono le operazioni di emergenza.
“Tutti i ponti uniscono. Il mio mestiere è quello di fare ponti e avvicinare i popoli. C’è chi fa scioperi e c’è chi fa ponti e aumenta gli stipendi. Ognuno fa il suo". Così il ministro dei Trasporti e segretario della Lega Matteo Salvini sullo sciopero generale Cgil di oggi a margine della cerimonia di intitolazione a San Francesco d’Assisi del Ponte dell’Industria di Roma.