Una persona denunciata e un’area di 30.000 mq sequestrata per discarica abusiva, combustione e traffico organizzato di rifiuti, inquinamento ambientale, oltre alla sospensione dell’attività per impiego di lavoratori in nero: è il risultato dell’ultima operazione svolta dai Carabinieri del Nipaaf (Nucleo investigativo ambientale agroalimentare e forestale) di Bari, con il supporto dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bari e della Stazione di Bari Carbonara.L’intervento dei militari è avvenuto all’esito di un’indagine dei Carabinieri forestali che, grazie all’utilizzo dell’Aeromobile a Pilotaggio Remoto (drone) in dotazione, hanno documentato le numerose combustioni che avvenivano in un’azienda di recupero rifiuti, sita in una cava in esercizio.Al momento dell’accesso dei militari, era in atto la combustione di rifiuti plastici e scarti di lavorazione edile misti a residui vegetali, il cui rogo stava sprigionando l’ennesima colonna di fumo nero.
Tre abitazioni sono state travolte dal movimento franoso, una colata di fango causata dalle intense piogge che continuano a imperversare a Cormons, in provincia di Gorizia. Si continuano a cercare i dispersi: un uomo di 35 anni e una donna anziana. I due, secondo le prime ricostruzioni, erano in una delle palazzine che è stata travolta da una frana, poco dopo le 5 di lunedì mattina. Sono al lavoro le squadre dei vigili del fuoco, con il supporto Usar da Lombardia e Veneto. Le immagini dall'alto dei vigili del fuoco sono impressionanti.
"Gualtieri mi ha fatto il più bel regalo possibile". Emozionatissimo Carlo Verdone 'sindaco per un giorno' nella sua Roma in occasione del suo 75esimo compleanno. "Ho amato tanto questa città" ha spiegato l'attore e regista che poi ha ricordato scherzando quando toccò a un suo celebre collega: "25 anni fa lo ha fatto Alberto Sordi, alla fine della giornata era morto". Verdone ha poi parlato del suo programma per la giornata: "Io ho scelto di andare nelle periferie perché sono i luoghi più interessanti e più creativi. Bisogna dare una spinta di speranza".
Il presidente francese Emmanuel Macron e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno firmato una lettera di intenti su un accordo in materia di armamenti tra Francia e Ucraina. La firma è avvenuta durante una cerimonia nella base aerea francese di Villacoublay, vicino Parigi. Ieri Zelensky ha parlato di "un accordo storico" che prevede "un significativo rafforzamento" "dell'aviazione da combattimento, della difesa aerea e di altre attrezzature di difesa" ucraine. Una conferenza stampa congiunta è attesa in tarda mattinata. La dichiarazione d'intenti firmata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky e dal presidente francese Emmanuel Macron prevede possibili contratti futuri per l'acquisizione da parte dell'Ucraina di nuove attrezzature di difesa francesi, in particolare "nell'ordine dei 100 caccia Rafale, con i relativi armamenti", nonché altri armamenti fra cui il sistema di difesa aerea SAMP-T di nuova generazione in fase di sviluppo, sistemi radar e droni. Lo riferisce l'Eliseo, citato dai media francesi.
Sono in corso interventi dei vigili del fuoco con imbarcazioni leggere e un elicottero a Romans d'Isonzo, in provincia di Gorizia, per l'esondazione del fiume Torre che ha costretto persone a rifugiarsi sui tetti delle abitazioni. Decine gli interventi svolti finora dai vigili del fuoco per soccorrere autisti in difficoltà, persone bloccate in casa dall’acqua, allagamenti e smottamenti. Le immagini del territorio riprese dall'elicottero dei vigili del fuoco.