Naufragio

Lampedusa, il dramma in fondo al mare: individuato il barchino capovolto

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Individuato da Nave Dattilo della Guardia Costiera, nel primo pomeriggio di venerdì, il barchino capovolto durante un’attività di soccorso il 30 giugno scorso a largo di Lampedusa. Lunedì sono iniziate le operazioni di ricerca dei corpi dei migranti dispersi durante il naufragio del 30 giugno nella zona di mare tra l’Isola di Lampedusa e Lampione. Dopo due giorni di ricerca è stata individuata, con l’ausilio di un robot sottomarino (ROV) in dotazione ai nuclei subacquei, su un fondale di 90 metri l’unità affondata. Un corpo di un migrante è stato rinvenuto adagiato all’interno dello scafo, mentre altri otto sul fondale adiacente.