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Con Apple X arriva Face ID, come funziona e perché è sicuro

sabato 4 novembre 2017
2' di lettura

Milano (askanews) - Una tecnologia che arriva in Italia con Iphone X nei negozi: Face ID è il nuovo sistema di riconoscimento facciale introdotto da Apple che permette di sbloccare il telefono e abilitare il servizio Apple pay ma anche di accedere alle app. Stefano Zanero professore associato di computer security aò Politecnico di Milano spiega come funziona questa tecnologia che va a sostituire il Touch ID cioè il riconoscimento tramite la lettura delle impronte digitali. "Face ID è un meccanismo di analisi biometrica che utilizza la faccia e il volto dell'utente. Contrariamente a quello che succede già in alcuni cellulari e sistemi operativi che hanno un riconoscimento facciale basato solo sull'immagine del volto dell'utente utilizza uno speciale sensore che proietta una griglia di punti all'infrarosso sul viso e calcola la forma della faccia e di alcuni dei punti in rilievo". Questo consente un riconoscimento migliore anche in condizioni di illuminazione scarsa e più precisione rispetto ad altri sistemi di riconoscimento facciale basati solo sull'immagine, che è successo si riuscissero a sbloccare con una fotografia. È un sistema diverso da Touch Id, che da quando è stato introdotto ha comunque influenzato in positivo il tema sicurezza, scomparso insieme al pulsante Home dal nuovo iPhone X. "Touch ID sostituisce il codice inserito dall'utente in gran parte delle operazioni. Questo fa sì che l'utente non dovendo continuamente farlo inserisca un codice più lungo e complesso: siccome è la chiave di sicurezza usata per cifrare i dati, che li proteggerà in caso di furto del telefono o aggressore motivato che voglia accedere ai dati, consentire all'utente di aumentare comodamente la complessità della password migliora la sicurezza complessiva. L'inserimento di Face ID non cambia le cose a meno che nell'uso comune non si dimostri meno efficace per le persone che devono usarlo: se non riesco e sono costretto a inserire il codice potrei usarne uno corto, abitudine cattiva". Dal punto di vista della sicurezza i due sistemi si equivalgono. In generale comunque, spiega il professore, gli iPhone e i dispositivi con sistema operativo iOS sono più sicuri dei concorrenti. "È relativamente semplice trovarsi con un codice maligno e virale in un computer Windows o sul cellulare Android su un iOS non sbloccato, non jailbroken, con le protezioni di sicurezza non disattivate, è molto difficile che su un cellulare iOS come uscito dalla fabbrica venga eseguito un codice maligno. Per la gran parte degli utenti questo significa essere protetti dalla maggior parte degli attacchi".

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Migranti, Croce Rossa racconta la tragedia dei due bambini morti

Lampedusa, 11 mag. (askanews) - "Sono arrivate tre salme: due bambini e un uomo adulto, di origine sub-sahariana". Lo racconta Imad Dalil, Direttore hotspot della Croce Rossa italiana a Lampedusa.

Le salme, i bambini avevano circa due anni, sono arrivate insieme a uno sbarco di complessivamente 63 persone migranti. Per 6 di loro sono stati necessari i controlli sanitari del caso presso l'ambulatorio di Lampedusa, prima dell'ingresso nell'hotspot di Contrada Imbriacola. L'imbarcazione sulla quale viaggiavano, partita dalla Libia, pare sia stata intercetta a circa 60 miglia da Lampedusa, in acque internazionali.

"È sempre difficile, davanti a notizie come queste, trovare parole adeguate. Tre vite sono state spezzate in un viaggio che avrebbe dovuto dare loro la speranza di un futuro migliore, lontano da pericoli e difficoltà. Questa vicenda ci tocca tutti e ci spinge ancora di più a donare noi stessi, tutto ciò di cui siamo capaci, per dare Umanità a chi, invece, quel viaggio è riuscito a portarlo a termine, non senza difficoltà. È con questa Umanità che a Lampedusa Volontarie e Volontari, Operatrici e Operatori della CRI si stanno dedicando alle 63 persone arrivate sulle nostre coste e accolte oggi all'interno dell'hotspot", ha commentato Rosario Valastro, presidente della Croce Rossa Italiana. Attualmente sono presenti nel centro gestito dalla Croce Rossa Italiana 305 ospiti, a seguito del trasferimento di 166 persone a Porto Empedocle.

TMNews

Ucraina-Russia, Zelensky a Putin: vediamoci in Turchia di persona

Kiev, 12 mag. (askanews) - "Sarò in Turchia questo giovedì, 15 maggio, e aspetterò Putin. Di persona". Così Volodomyr Zelensky ha rilanciato nella partita in corso con Mosca, in cui c'è in gioco la pace in Ucraina.

È il momento più delicato: dal vertice di Kiev dei volenterosi, i leader europei e gli Usa avevano chiesto un cessate il fuoco immediato. Non rispettato dalla Russia che, secondo le autorità ucraine, avrebbe lanciato 108 droni durante la notte.

Da Mosca sono arrivate comunque aperture a possibili negoziati che Putin ha chiesto avvengano in Turchia, come i precedenti, ponendo come condizione che si interrompa l'invio di armi in Ucraina. Ora l'invito di Zelensky a incontrarsi di persona. "Spero che questa volta Putin non cerchi scuse. Siamo pronti a parlare per porre fine alla guerra", ha detto.

TMNews

Le immagini dall'alto di San Pietro gremita per primo Regina Caeli

Roma, 12 mag. (askanews) - Nelle immagini lo spettacolo di piazza San Pietro gremita domenica mattina per il primo Regina Caeli di Papa Leone XIV.

TMNews

In anteprima il video di "Uragani", il nuovo brano di Stona

Milano, 12 mag. (askanews) - In anteprima il video di "Uragani" (Pirames), il nuovo singolo di Stona che riflette sulle imprevedibili conseguenze delle nostre azioni. "Uragani" prende vita da una domanda tanto semplice quanto complessa: che cos'è la libertà? Anche l'azione più semplice può scatenare effetti inimmaginabili, proprio come suggerisce l'effetto farfalla, tema centrale del brano, secondo cui anche il semplice battito di ali di una farfalla può provocare un uragano a migliaia di kilometri di distanza.

"È un invito alla consapevolezza, a comprendere che ogni nostro gesto ha un peso e una responsabilità, soprattutto in un'epoca in cui le decisioni di pochi possono condizionare il destino di molti - spiega Massimo Stona - Un messaggio che risuona ancora più forte nel contesto attuale, dove spesso il potere viene esercitato senza lungimiranza e senza rispetto per il futuro".

Crediti "Uragani":

Una produzione cottonbro studio

Partnership Pexels

Regia e Montaggio di Stona

Testo & Musica di Massimo Stona

Produzione artistica di Lorenzo Morra

Registrato, mixato e masterizzato al Morra's Studio di Asti (AT)

Distribuzione digitale Pirames international srl

grazie a Emanuela Colli, Angela Malafronte

TMNews