CATEGORIE

Machu Picchu e i tesori del Perù in mostra a Parigi

di TMNews martedì 26 aprile 2022
1' di lettura

Milano, 26 apr. (askanews) - Si intitola "Machu Picchu e i tesori del Perù" la mostra inaugurata a Parigi alla Cité de l'architecture et du patrimoine. Una esposizione che ripercorre 3000 anni di storia e cultura del Perù. Negli spazi del Palais de Chaillot, fino al 4 settembre 2022, si potranno ammirare circa 200 oggetti per scoprire lcultura Inca, ma non solo: "Il pubblico conosce Machu Picchu, gli Inca. Tuttavia gli Inca coprono solo un secolo, 150 anni, della storia antica del Perù, cioè 3000 anni", ha spiegato Carole Fraresso, curatrice della mostra

"Gli Inca hanno saputo recuperare l'eredità delle civilità anteriori, sono stati moderni, nel senso che hanno saputo amministrare e gestire un grande impero con differenti popolazioni e lingue", ha aggiunto.

Gioielli o pugnali in oro e argento, sculture, manufatti e maschere mortuarie, sono tra gli oggetti esposti alla mostra che propone anche alcune soluzioni multimediali, come la spettacolare visita virtuale di Machu Picchu. Una minuziosa ricostruzione del sito patrimonio dell'Unesco, simbolo della cultura Inca.

Machu Picchu è stato costruito intorno al 1450, poco prima dell'arrivo dei conquistatori che hanno messo fine a una delle più grandi civiltà dell'umanità.

(immagini Afptv)

tag

Ti potrebbero interessare

Autismo, Carispezia promuove Aut Aut per l'inclusione

Roma, 26 giu. (askanews) - Vita autonoma, inclusione sociale e inserimento lavorativo di giovani adulti con autismo: è questo l'obiettivo della Fondazione AUT AUT, che ha preso avvio nel 2017 per iniziativa di Fondazione Carispezia, come spiega il Direttore Vittorio Bracco: "AUT AUT è nata dagli stimoli e dal lavoro delle associazioni AGAPO odv e ANGSA, da anni impegnate a dare risposte concrete al numero crescente di persone con disturbo dello spettro autistico. Fondazione Carispezia ha così scelto di farsi promotrice di un percorso condiviso, avviando un modello che integra servizi, formazione e impresa sociale, e concretizzandolo nelle strutture Luna Blu e Sant'Anna Hostel, luoghi dove il progetto prende vita ogni giorno".

L'idea di fondo è semplice ma ambiziosa: partire dal settore turistico-ricettivo per costruire un percorso concreto di autonomia, dignità e partecipazione. Un modello che, attraverso il lavoro, punta a dare risposte ai bisogni delle persone con disturbi dello spettro autistico.

Ne è un esempio Pietro, che ha 38 anni: nella sua vita ha provato i mestieri più disparati, fino a quando non ha imparato a fare il cameriere, che oggi gli regala una grande soddisfazione: "Il compito è portare i piatti ai tavoli, ma ci posso mettere del mio, consigliare, descrivere i piatti in modo da far sì che i clienti si immaginino quello che andranno a mangiare. Ricordo il mio primo giorno: vari strafalcioni che ho piazzato qui e là. La più gettonata è di quando un cliente mi ha chiesto "com'è il vostro baccalà?" e io dissi "puzza". In effetti è vero, ma forse i clienti volevano una descrizione non letterale. Il cordino che porto al collo: il mio intento sarebbe riuscire a farlo arrivare anche in Italia. Mia madre dice che potrebbe essere una sorta di etichetta sociale. A Londra, Inghilterra, America, Copenaghen, è il simbolo dell'autismo, delle disabilità invisibili. Anche se non sono in sedia a rotelle e non ho un cane guida, è pur sempre una disabilità" L'autismo è una disabilità invisibile ma non un'etichetta: nelle strutture della Fondazione AUT AUT Luna Blu e Sant'Anna Hostel, che si trovano a La Spezia e sono pensate per accogliere ragazzi e ragazze da tutta Italia è, in realtà, un punto di partenza. Luoghi in cui i giovani vengono formati in attività come accoglienza, ristorazione, agricoltura sociale e cura degli spazi. Due realtà che rappresentano anche un'oasi dove i ragazzi e le ragazze affetti da autismo possono ritirarsi, crescere e imparare a divenire indipendenti.

"La mia prima giornata è stata bellissima, la più bella della mia vita. Mi piace quello che faccio e sono soddisfatto", racconta Luca, 33 anni, al Sant'Anna dal 2016. E gli fa eco Lorenzo, che a 24 anni ha già imparato una grande lezione: "Il primo giorno qui ero molto timido, da allora ho fatto come anche a canottaggio ho fatto enormi passi in avanti e non voglio più - come si suol dire - arretrare, ma sempre procedere di giorno in giorno". Il progetto "AUT AUT - Autonomia Autismo" si distingue anche per la sua struttura: è un esempio virtuoso di coprogettazione territoriale, costruito grazie alla sinergia tra enti pubblici, privati e terzo settore. Fondazione Carispezia ha avuto un ruolo centrale nella regia e nel coordinamento, ma il vero valore è nato dalla capacità di fare rete.

A spiegarlo con le parole giuste è Andrea, che ha 28 anni e da grande vuole fare l'attore di teatro: "Qui siamo al Sant'Anna e questo è un esempio, come tante strutture, per ragazzi che hanno lo spettro autistico e non solo. È un bene che ci siano queste strutture, che possiamo venire a lavorare e che i nostri sforzi vengano ripagati. In questo caso, lavoriamo nei campi, si può dipingere le staccionate di legno, c'è chi si impegna in cucina, e tante altre mansioni".

Oggi AUT AUT rappresenta un caso di studio replicabile a livello nazionale, non solo per l'impatto sociale generato, ma per la solidità del modello organizzativo. Perché l'autismo è una realtà da ascoltare e accogliere e la vita indipendente un obiettivo da costruire. Con metodo, responsabilità e visione.

TMNews

Cisgiordania, soldati israeliani uccidono un palestinese di 15 anni

Milano, 26 giu. (askanews) - Il Ministero della Salute dell'Autorità Nazionale Palestinese riferisce che un ragazzo di 15 anni è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco dalle truppe israeliane nella città di Al-Yamoun, nel nord della Cisgiordania. I palestinesi hanno manifestato per esprimere la propria rabbia per i continui attacchi dei coloni, supportati dall'essercito israeliano.

"Hanno attaccato donne e bambini, e quando il giovane è uscito per difendere la sua famiglia gli hanno sparato alla testa senza preavviso e senza motivo - racconta un testimone, Talat Sami - Tutto questo è sotto i vostri occhi. Questi coloni, che ogni notte scorazzano nel villaggio, hanno terminato l'attacco nel villaggio di Kafr Malik, quindi si sono trasferiti in un altro villaggio. Il colono non si muove mai se non sotto la protezione dell'esercito israeliano".

TMNews

Zelensky: se Europa e Usa uniti, vinceremo

Strasburgo, 26 giu. (askanews) -L'Ucraina può vincere solo se Stati Uniti e Europa restano uniti. Lo ha detto il presidente ucraino Zelensky, davanti al Consiglio d'Europa a Strasburgo.

"Conoscete il presidente Trump? Abbiamo bisogno di un forte legame con lui - ha dichiarato - Abbiamo bisogno dell'Europa, penso che abbiamo bisogno di unità tra Europa e Stati Uniti e prevarremo".

Zelensky lo ha detto qualche ora dopo un incontro faccia a faccia con il presidente degli Stati Uniti all'Aia,

a margine del vertice Nato durante il quale hanno discusso "dell'acquisto dei sistemi di difesa aerea americani", ha riferito il presidente ucraino.

A Strasburgo Zelensky ha firmato un accordo con l'organismo che si occupa di diritti umani per l'istituzione di un tribunale speciale per processare alti funzionari per l'invasione russa dell'Ucraina.

"Ogni criminale di guerra deve sapere che ci sarà giustizia - ha detto - e questo include la Russia".

TMNews

A Buenos Aires migliaia in piazza contro politica economica di Milei

Milano, 26 giu. (askanews) - Diverse migliaia di manifestanti, soprattutto dipendenti pubblici e pensionati, hanno marciato nel cuore di Buenos Aires per esprimere la loro rabbia contro le drastiche misure economiche imposte dal governo del presidente argentino Javier Milei. I manifestanti si sono raccolti davanti al Ministero della Deregolamentazione dello Stato, prima di unirsi alla dimostrazione settimanale dei pensionati, che ogni mercoledì protestano davanti al Parlamento contro la riduzione del loro potere d'acquisto.

TMNews