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Safety Expo, la Fiera sulla salute e sicurezza sul lavoro

di TMNews giovedì 22 settembre 2022
2' di lettura

Roma, 22 set. (askanews) - Nuovi finanziamenti per le imprese, soluzioni per gestire la transizione digitale nel lavoro, il futuro della Formazione ed un nuovo piano di igiene industriale. Sono queste le principali novità in tema di sicurezza sul lavoro annunciate nel primo giorno di lavori del Safety Expo 2022, l'evento di riferimento in Italia sulla salute e sicurezza sul lavoro e sulla prevenzione incendi che il 21 e 22 settembre è tornato in scena alla Fiera di Bergamo dopo due anni di pausa forzata a causa della pandemia.

Oltre 10mila registrazioni, più di 100 appuntamenti tra convegni, corsi di formazione, tavole rotonde e spettacoli e 270 espositori in uno spazio ricco ed altamente rappresentativo di un mercato sempre attento all'innovazione. Una partecipazione straordinaria e concreta di istituzioni, operatori ed esperti di settore, che testimonia quanto l'attenzione alla sicurezza e alla prevenzione sia un'esigenza prioritaria per l'Italia che riparte.

"Il Safety Expo è una fiera sui temi della salute e sicurezza sul lavoro, che si svolge a Bergamo. Siamo alla quinta edizione, ed è un evento che racchiude diversi tipi di interventi: 100 tra corsi, convegni e seminari, quindi la parte di formazione e di confronto sui temi della sicurezza sul lavoro; e poi la parte espositiva con oltre 250 espositori. Un evento fondamentale per questo mondo", afferrma Stefano Massera, Direttore Tecnico Istituto Informa.

"La cultura della sicurezza è diventata un'emergenza, ce lo dicono purtroppo i fatti di cronaca tutti i giorni. E quindi dobbiamo intervenire. Io - spiega Stefano Pancari, autore di "Looks That Kill" - ho scelto un linguaggio diverso, del comics, una dark novel. Ho scelto di raccontarlo con questa chiave di lettura, con il racconto di una città quasi dell'orrore e invece ci riporta alla vita di tutti i giorni e che ci invita ad aprire gli occhi".

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Taiwan: "Pressione crescente", manovre Cina simulano blocco dei porti

Roma, 29 dic. (askanews) - Taipei ha schierato le proprie forze e denuncia una "pressione crescente" dopo l'avvio delle esercitazioni militari cinesi con fuoco vivo in cinque zone nelle acque e nello spazio aereo vicino a Taiwan, le quali, affermano le autorità locali, "simulano un blocco dei principali porti dell'isola".

In un contesto di tensioni particolarmente elevate dopo la massiccia vendita di armi da parte degli Stati Uniti all'isola de facto indipendente (dal 1949), il portavoce del ministero della Difesa taiwanese, Sun Li-fang, in conferenza stampa a Taipei, ha dichiarato:

"In base all'esperienza maturata negli ultimi anni, la Cina ha costantemente aumentato la pressione esercitata su di noi e la portata delle sue azioni ha continuato a crescere. Ciò si traduce naturalmente in maggiori rischi, poiché dobbiamo rispondere preservando la sicurezza e la sovranità nazionale".

"Il Partito Comunista Cinese è passato dall'addestramento al combattimento vero e proprio, e gli intervalli tra queste fasi si stanno accorciando sempre di più", ha proseguito il portavoce. "Questo ha effettivamente messo su di noi una pressione crescente. Tuttavia, in risposta a questa pressione, il nostro esercito ha già apportato modifiche alle sue misure di combattimento e i nostri soldati vengono addestrati in modo tale da consentirci di rispondere efficacemente a questo tipo di

minaccia", ha concluso.

Secondo il Vice Capo di Stato Maggiore Generale responsabile dell'intelligence presso il Ministero della Difesa Nazionale di Taiwan, Hsieh Jih-sheng, "queste misure avranno un impatto sui voli internazionali che transitano nelle zone vicine a Taiwan", oltre, in una certa misura, ai voli diretti nel Paese e alle navi commerciali che attraversano l'area in questo periodo.

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Brigitte Bardot, fan in lacrime a Saint-Tropez dove sarà sepolta

Saint-Tropez (Francia), 29 dic. (askanews) - Fiori, foto e lacrime fuori da La Madrague, la celebre proprietà di Brigitte Bardot a Saint-Tropez, nel sud della Francia, dove la diva francese è morta domenica 28 dicembre a 91 anni e dove sarà sepolta. BB avrebbe voluto essere sepolta nel suo giardino, con una semplice croce di legno a indicare la sua tomba, mentre - come confermato dalle autorità locali - riposerà al cimitero marino di Saint-Tropez.

Fuori dalla villa sul mare in Costa Azzurra si sono radunati alcuni ammiratori dell'icona sexy degli anni '60 e '70 divenuta attivista per i diritti degli animali. Simone, elegantissima signora di 85 anni, teneva una corrispondenza epistolare con l'attrice, e ha un grosso rimpianto:

"Ci scrivevamo e le avevo chiesto di vederla ma lei mi ha detto 'Non posso riceverti, ci sono troppe persone..', avrei dovuto entrare con la forza", dice piangendo ad Afp.

"La prima lettera è del 2003, allora scriveva ancora a mano. Più tardi, iniziò a scriverle qualcuno della sua fondazione, perché lei non riusciva più a scrivere da sola. La sua calligrafia era molto generosa, lo si vede da come scriveva", ha aggiunto Simone.

"Parlavamo soprattutto di animali e le dissi che le volevo molto bene. Lei rispose: 'Quanto è bello essere amati'. Riesci a immaginare? Provavo un amore incondizionato per lei", ha raccontato ancora la signora con il cappello, che considerava Bardot una "sorella" per le sue idee e la ribellione femminile.

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Ma non è l'unico caso in cui l'artista italiano ha ritratto la grande diva del cinema: era successo già un anno prima, quando la straordinaria carica erotica della star di "E Dio creò la donna" aveva ispirato Manara, che l'aveva dipinta in 25 acquerelli, un'avventura unica, secondo le parole dello stesso maestro: "Brigitte Bardot - aveva detto Manara, intervistato allora - ha rappresentato una parte di questo grande movimento, cioé la liberazione sessuale ed erotica. Quindi al di là della sua bellezza e del suo fascino ha avuto anche questo ruolo estetico nel cambiamento generale. Lei vedeva i disegni, mi faceva sapere attraverso intermediari quello che pensava e, per la prima volta nella mia vita mi è successo che qualcuno mi dicesse di osare un po' di più nell'aspetto erotico dei disegni perché io, per rispetto verso la signora, ero restato piuttosto prudente. Ho fatto una serie di omaggi a Brigitte Bardot che non hanno la pretesa di essere dei ritratti, mantenendomi sempre sulla leggerezza di omaggiare un'opera d'arte vivente".

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Sempre in questa ottica di ostentazione Mosca ha diffuso le immagini della riapertura del teatro di Mariupol, uno dei simboli della città bombardati dell'assedio russo del Donetsk, nel 2022. La televisione russa ha mostrato immagini dell'evento di gala, nonché della scalinata e delle colonne in marmo ricostruite del teatro e di un lampadario di cristallo da 2,5 tonnellate appeso nell'auditorium. Secondo Amnesty International almeno 12 persone furono uccise nel bombardamento del teatro.

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