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Il Personal Car Shopper, una nuova professione

di TMNews lunedì 30 ottobre 2023
4' di lettura

Roma, 30 ott. (askanews) - Innovazione e resilienza: è la storia di Tony D'Ambrosio, il cui nome è ormai associato alla creazione di una figura professionale rivoluzionaria, il "Personal Car Shopper" (PCS). Pur avendo attraversato diverse trasformazioni nel corso della sua carriera, non ha mai perso l'audacia e la dedizione, che l'hanno guidato e gli hanno insegnato come trasformare le avversità in opportunità di successo. La sua storia inizia nel 1987 quando decide di abbracciare il sogno di suo padre aprendo una concessionaria e iniziando subito a lavorare. Nonostante le sfide del mercato automobilistico, molto spesso competitivo e difficile, l'azienda prospera fino al 2014, momento in cui D'Ambrosio ha dovuto prendere la situazione in mano e stravolgere la sua vita e il suo lavoro, dovendo salutare la loro azienda, che rappresentava non solo un investimento finanziario, ma un pezzo del loro cuore e della loro vita. D'ambrosio si è sempre dedicato alla formazione, allo studio e alla ricerca: dopo vari focus in sociologia, comunicazione, comportamento, si è specializzato come un Master Practitioner in Programmazione Neurolinguistica (PNL), acquisendo conoscenze anche all'estero, a Ginevra, concentrandosi sulla psicologia del consumatore e sulla gestione delle piccole e medie imprese. La svolta avviene quando Tony D'Ambrosio scopre il mondo dei personal shopper nel settore della moda. "Mi sono reso conto che, proprio come i clienti alla ricerca di consulenti di moda, anche i consumatori automobilistici hanno bisogno di consulenti esperti" racconta D'Ambrosio, che decise così di diventare il consulente personale per l'acquisto di automobili, mettendo a frutto la sua vasta conoscenza del settore automobilistico e delle dinamiche del mercato. Ecco che tutto l'impegno dedicato alla formazione, comincia così ad essere applicato in un nuovo obiettivo. I clienti iniziano a rivolgersi a lui per consigli sull'acquisto di automobili, e lui li aiuta a trovare soluzioni personalizzate, a individuare l'auto perfetta per le loro esigenze, che si tratti di un veicolo ibrido, elettrico, da acquistare o noleggiare. La voglia di D'Ambrosio era proprio riuscire a trovare una soluzione adatta, nel modo più chiaro possibile per il cliente, che molto spesso si trova di fronte a troppe opzioni e con offerte poco chiare. L'elemento chiave è la fiducia che i clienti ripongono in lui, grazie alla sua competenza e alla sua integrità. Avendo "creato" un nuovo mestiere, era giusto riconoscergli un'identità, ed è così che nasce il Personal Car Shopper (PCS). L'importanza di questa figura professionale ha portato anche alla nascita di una federazione, volta a tutelare e sostenere questi professionisti, fornendo un'iscrizione e una solida base di conoscenze tecniche. Andrea Cordero di Montezemolo, presidente della FEPECS, ha dichiarato l'importanza di questa iniziativa nel garantire un servizio di qualità nel settore automobilistico. Ma non è tutto, perché il Personal Car Shopper è diventato il focus di un master presso l'Università IUL (Università Telematica degli studi) : l'obiettivo è quello di formare una figura professionale capace di aiutare i consumatori a navigare tra le complesse opzioni tecnologiche e di acquisto nel settore automobilistico. Il percorso formativo vuole insegnare competenze tecniche, giuridiche e relazionali, con un'attenzione particolare alla tutela del consumatore, ma l'interdisciplinarietà del corso di studi rimane una prerogativa indispensabile da considerare. Il Personal Car Shopper, inoltre, ha il dovere di rispettare un codice etico basato sulla trasparenza e la correttezza, con l'obiettivo unico di offrire un servizio di qualità e di eccellenza, sempre nel rispetto dei desideri dei clienti che si rivolgono a lui. L'obiettivo di D'Ambrosio, ad oggi, è chiaro: far sì che il PCS diventi una professione riconosciuta e rispettata, alla pari di altre professioni tradizionali, per "chiudere il cerchio" e dare il giusto riconoscimento lavorativo, dato che è riuscito anche a definire un codice etico, per codificare il profilo professionale del PCS. "Guardo al futuro con grande ottimismo. Sto lavorando per ottenere il riconoscimento ufficiale del PCS come professione e l'evento tenuto al Senato è una tappa fondamentale". L'evento di presentazione al Senato italiano tenutosi lo scorso 4 ottobre, presso la sala "caduti di Nassirya" è una pietra miliare in questo processo. In quest'occasione in cui erano presenti oltre a D'Ambrosio e Cordero di Montezemolo, anche il dott Pierluigi Del Viscovo, direttore del centro studi Fleet&Mobility ed il direttore della IUL Massimiliano Bizzocchi, si è evidenziato il profondo cambiamento del settore automobilistico. Infatti, la spinta ecologica da un lato, e la carenza dei componenti dovuta alla crisi della materie prime nell'epoca post pandemica, hanno determinato una diminuzione delle vendite di macchine di fascia media, a fronte di una forte crescita delle vendite di auto di fascia luxury. Gli utenti sono molto disorientati e finiscono con il rimandare l'acquisto. Ne consegue la contrazione di vendite e la crisi di posti di lavoro in tutta la filiera automotive, sia nella produzione che nella distribuzione e vendita. "Alla luce di ciò, il PCS non è solo un consulente per l'acquisto di automobili, ma un professionista che offre dignità e nuove opportunità di lavoro in un settore in evoluzione" spiega D'Ambrosio, che continua "la mia missione di elevare il PCS a una professione rispettata, è un impegno che va ben oltre il mio interesse personale. Mira a creare un cambiamento significativo nel settore automobilistico e a offrire ai consumatori un servizio di consulenza di alta qualità".

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Asma Zero Week, ultima settimana di consulenze specialistiche gratuite

Milano, 20 mag. (askanews) - "Asma Zero Week", l'evento nazionale di informazione e sensibilizzazione per persone con asma non controllato, giunto alla nona edizione, offre consulenze specialistiche gratuite ancora per una settimana: dal 26 al 30 maggio in 30 centri di pneumologia e allergologia specializzati in tutta Italia prenotabili al Numero Verde 800 628989.

L'obiettivo, spiegano i promotori, è fornire strumenti concreti per comprendere meglio la propria condizione: conoscere i sintomi, i fattori di rischio, le misure di prevenzione, essere aggiornati sulle terapie più appropriate e sviluppare una maggiore consapevolezza sull'importanza di aderire al trattamento più indicato. Negli anni l'iniziativa ha fornito un supporto a migliaia di persone con asma e rappresenta un'occasione per promuovere consapevolezza su una patologia complessa, che spesso viene sottovalutata nonostante il forte impatto che può avere sulla qualità di vita dei pazienti.

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Particolare attenzione merita l'asma grave, una forma più severa della malattia che, secondo le stime, interessa in Italia circa 300.000 individui tra adulti, adolescenti e bambini. Spesso sottodiagnosticata, l'asma grave rappresenta fino al 10% dei casi di asma, ma assorbe tra il 50 e il 60% delle risorse impiegate nella gestione complessiva della patologia. Ha inoltre un impatto significativo sul benessere fisico e mentale dei pazienti, influenzando qualsiasi aspetto legato alla vita di chi ne è affetto.

La disponibilità di nuove opzioni terapeutiche rappresenta oggi un'opportunità concreta per mirare a un cambiamento sostanziale nella gestione dell'asma, consentendo di puntare alla cosiddetta remissione clinica. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo è fondamentale adottare strategie di trattamento sempre più mirate e personalizzate. Secondo gli organizzatori di "Asma Zero Week" una gestione quanto più possibile integrata e multidisciplinare del paziente, che coinvolga medicina del territorio, specialisti, farmacie di comunità e Associazioni di pazienti, è fondamentale nell'ottica di migliorare la gestione della malattia e la qualità di vita dei pazienti.

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La prima donna sindaca di Merano, ha poi chiarito il suo gesto con un post su Instagram, in cui ha precisato: "La mia reazione nel rimuovere la fascia tricolore subito dopo che mi era stata posta sulle spalle non deve in alcun modo essere interpretata come un gesto di disprezzo verso i simboli della Repubblica. Indosserò la fascia con il massimo rispetto in tutte le circostanze previste dal protocollo istituzionale, come sempre fatto anche dai miei predecessori di lingua tedesca".

La pioggia di critiche è arrivata soprattutto da destra, da esponenti di Fratelli d'Italia o di Forza Italia, mentre il suo partito l'ha difesa e in molti hanno affermato che secondo la legge regionale durante l'insediamento è sufficiente l'uso del Medaglione.

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"Pompei Z": zombie, G7, clima, film post-apocalittico girato con l'IA

Roma, 20 mag. (askanews) - È interamente girato con l'IA, "Pompei Z", film ancora in fase di lavorazione, un thriller post-apocalittico con la regia artistica e tecnica di Andrea Biglione (Almeno tu nell'universo; N.E.E.T.), la produzione italiana di Roberto Bessi (Ladyhawke, Wonderwell, Sultana's dream, Le seduttrici - A good woman) e di Alessandro Torrisi di Kalicon, azienda italiana specializzata in effetti visivi.

Uscirà nelle sale nel 2026, scritto e sceneggiato dagli stessi Biglione e Bessi, è realizzato in 4K e gli attori, ancora da svelare, reciteranno sullo schermo grazie a degli avatar AI con i loro connotati.

Il film racconta di un improvviso terremoto sotto i Campi Flegrei che squarcia Pompei durante un vertice del G7 sul clima, scatenando un contagio di zombie trasmesso in diretta streaming... Governi rovesciati in poche ore, epidemia che dilaga..., i militari prendono in considerazione un ultimo tentativo di "sanificazione" nucleare del sito archeologico, mettendo la stessa Pompei sull'orlo dell'annientamento atomico.

"È una perfetta fusione di narrazione e alta tecnologia - ha spiegato il regista - dove l'apocalisse diventa uno specchio per le nostre verità più oscure".

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Lavoro, Calderone: incontro proficuo. Su sicurezza sensibilità comune

Roma, 20 mag. (askanews) - "Un incontro estremamente proficuo con le organizzazioni datoriali adesso proseguiremo con un successivo incontro con altre organizzazioni. Sono temi sui cui c'è una sensibilità comune, diffus,a la stessa senibilità manifestata dalle organizzazioni sindacali nel precedente incontro". Lo ha detto la ministra del lavoro, Marina Elvira Calderone, a margine degli incontri a Palazzo Chigi con le organizzazioni datoriali sulla sicurezza sul lavoro.

"I temi sul tavolo - ha proseguito - sono quelli del potenziamento della formazione in materia di sicurezza anche per quello che riguarda soprattutto la prevenzione".

"Noi investiremo su questo - ha aggiunto - così come, con una migliore gestione delle risorse a disposizione attrverso l'Inail, andremo a potenziare non solo la formazione ma anche l'implementazione di sistemi di gestione della sicurezza che vadano oltre gli adempimenti di legge ed incidano".

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