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11 novembre Giornata Abiti storici, Santanchè: occasione per turismo

di TMNews giovedì 6 novembre 2025
1' di lettura

Roma, 6 nov. (askanews) - "Abbiamo istituito l'11 novembre come data per i nostri abiti storici. Per il turismo è un'occasione di crescita: tutto ciò si ripercuoterà su quelle aree meno battute, ma non meno belle della nostra Italia, come i nostre borghi, le aree interne e le isole minori. Per il turismo è una giornata molto importante". Così il ministro per il Turismo Daniela Santanchè a margine della presentazione, a Roma, della prima Giornata nazionale degli abiti storici.

"E' molto importante sicuramente sapere dove si va, ma è ancora più importante conoscere da dove si viene. Questo è un patrimonio tutto italiano, non soltanto di un corpo di appartenenza, ma che mette in luce cosa sono capaci di fare gli italiani con le propri mani. Pensate come sono fatti questi abiti, quante mani con la sapienza e con la creatività ci hanno lavorato e quindi questa è una testimonianza assolutamente importante".

"In un mondo in cui la tecnologia fa passi da gigante noi vogliamo però tenere viva la nostra appartenenza e la nostra identità. Ci racconta di quello che noi siamo, perché gli abiti raccontano di uomini e donne", ha concluso Santanchè.

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"L'Italia - spiega Chicco Testa, presidente di Assoambiente - si trova in una posizione buona per quanto riguarda l'economia circolare. Noi ricicliamo più dell'80 % dei rifiuti speciali, cioè industriali, più del 50 % dei rifiuti urbani. Questo ci colloca ai primissimi posti tra i diversi paesi europei. Possiamo fare meglio, ma il punto di partenza è molto buono". Occorre, secondo Testa "aiutare il mercato dei materiali riciclati. vogliamo, noi abbiamo in Europa un drammatico problema di materie prime, mancanza di materie prime, per cui utilizzare materiali riciclati è importantissimo per la nostra economia. Per questo occorre stabilizzare questo mercato, per esempio imponendo l'obbligo di utilizzo di materiali riciclati in diverse produzioni".

La trasformazione del riciclo in un motore di competitività e decarbonizzazione richiede dunque chiarezza normativa, strumenti economici dedicati e, soprattutto, ingenti investimenti. L'obiettivo è consolidare la sovranità industriale del Paese. La parola d'ordine per le imprese è accelerare gli iter e velocizzare le regole.

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