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Alla Cop30 si passa alle sessioni notturne per raggiungere un accordo

di TMNews martedì 18 novembre 2025
1' di lettura

Belem, 18 nov. (askanews) - "Dovremo modificare notevolmente i nostri orari per poter continuare a lavorare di notte, durante le sessioni notturne". L'annuncio del presidente della Cop30 André Correa do Lago dà il segno dell'urgenza che accompagna questa seconda e ultima settimana della Conferenza Onu sul clima a Belem, nell'Amazzonia brasiliana.

Si passa alla "modalità notturna", con la presidenza brasiliana che spera di raggiungere rapidamente degli accordi nonostante le persistenti divisioni tra i paesi.

"C'è la volontà di cercare di arrivare a un accordo entro mercoledì. È molto difficile, come tutti sapete, perché molti documenti e molti testi sono ancora in fase di discussione- ha aggiunto il presidente - ma tutti i soggetti coinvolti ritengono che valga la pena provarci".

Fra i temi più spinosi la questione della tassa sul carbonio alle frontiere europee, che impone dazi per le emissioni su merci importate da Paesi extra Ue, contestata da Stati come Cina e India, ma dichiarata non negoziabile dall'Unione europea.

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Noemi live nei teatri: suono il piano perchè mi emoziona

Firenze, 18 nov. (askanews) - Una versione più intima e immersiva del suo repertorio, Noemi torna live ripartendo dal suo rapporto col pubblico e portando la sua musica nei teatri con il Nostalgia Indoor Tour.

"Credo che in questo tour, che chiude l'anno, mi faceva piacere fare un percorso all'interno di quella che è stata la mia carriera, però partendo da quest'anno, perché si inizia con "Se ti innamori muori". Poi l'idea era quello di raccontare questo disco che si chiama Nostalgia. Credo che a livello scenografico Ace, che è la direttrice artistica, mi abbia regalato delle ambientazioni incredibili e che sono in profonda connessione con quello che è il racconto delle canzoni, dei testi, ma anche con quella che è l'evoluzione musicale di tutto il concerto. Ci sarà anche il mio pianoforte. Io suono alcuni pezzi anche proprio piano e voce, in maniera così, perché è una cosa che mi emoziona tanto".

Un racconto musicale che attraversa passato e presente. A Firenze è stato presentato in anteprima il nuovo singolo "Bianca" scritta da Riccardo Zanotti e Etta. "E' una canzone che trovo profondamente poetica, però anche molto ironica. Parla di questo disimpegno che c'è oggi: siamo molto concentrati su di noi. Quindi, anche nelle relazioni, questo 'per sempre' fatica un po' ad arrivare, fatica perché ci raccontiamo un sacco di bugie. Questa Bianca, che è la bugia bianca, è questo nome finto che si può dare durante una sera, magari che chiacchiera uno che fa un po' il simpatico. È molto divertente, è molto carino".

Da anni è impegnata con la fondazione Una, Nessuna, Centomila. "La cosa più bella è utilizzare l'attenzione che si ha su di sé per dirottare la luce su un argomento importante come quello della violenza sulle donne, sulla parità di genere. È un argomento su cui Una, Nessuna, Centomila fa la differenza veramente sul campo. Nei concerti che abbiamo fatto, quello che è stato incassato è stato devoluto in maniera molto pensata ad alcuni centri anti-violenza che avevano veramente bisogno di queste sovvenzioni. Quindi per me è un grande onore. Ringrazio Fiorella Mannoia che mi ha dal primo momento inserita in questo progetto e speriamo di continuare ancora per tanto tempo, facendo veramente qualcosa".

Il Tour di Noemi si chiuderà con il grande evento del 20 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma con tanti ospiti.

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Pecoraro Scanio: dramma Friuli conferma crisi climatica sottovalutata

Milano, 18 nov. (askanews) - "Il dramma che ha colpito il Friuli conferma, ancora una volta, la crisi climatica in atto. Non possiamo continuare a ignorare ciò che gli scienziati ripetono da anni". A dichiararlo è Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro dell'Ambiente e Presidente della Fondazione UniVerde, organizzatore della conferenza climatica che lanciò già nel 2007 la sfida dell'adattamento al cambiamento climatico.

"Il violento temporale autorigenerante che ha investito il territorio, alimentato dal calore anomalo del mare - in questo caso dell'Adriatico - ha provocato nuove vittime e devastazioni. Un fenomeno che mostra come il Mediterraneo si stia surriscaldando e come gli eventi estremi stiano diventando sempre più frequenti e distruttivi".

Pecoraro Scanio sottolinea che "i temporali sono sempre esistiti, ma i temporali autorigeneranti, capaci di scaricare quantità straordinarie di acqua su aree densamente abitate e urbanizzate, rappresentano un'emergenza reale che non può essere più minimizzata".

"Il governo - prosegue - non può continuare a farsi frenare dai negazionisti climatici. È necessario agire su due fronti: ridurre le emissioni di CO2 e, allo stesso tempo, mettere finalmente in campo un serio piano di adattamento al cambiamento climatico, come già proposi nel 2007 alla Conferenza Nazionale sul Clima".

"È finito il tempo in cui si rincorrono le singole emergenze. Serve una Struttura commissariale nazionale per l'emergenza climatica, una governance stabile e competente che lavori ogni giorno per prevenire lutti, mitigare i danni e proteggere le comunità. Questo dovrebbe essere una priorità per un governo che voglia realmente onorare il proprio ruolo, e lo stesso vale per il Parlamento".

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