CATEGORIE

India, Modi celebra il completamento del controverso tempio indù

di TMNews martedì 25 novembre 2025
1' di lettura

Milano, 25 nov. (askanews) - Il primo ministro indiano Narendra Modi ha partecipat alla cerimonia dell'alzabandiera indù presso il tempio Ram Mandir nella città di Ayodhya, nell'India settentrionale, per celebrare il completamento della costruzione del tempio. Il tempio fu costruito sul sito di una moschea che era rimasta in piedi per secoli prima di essere distrutta nel 1992 da estremisti indù istigati da membri del Bharatiya Janata Party (BJP) di Modi.

tag

Ti potrebbero interessare

Ucraina, Francia: piano di pace di Trump? "Non ci siamo ancora"

Milano, 25 nov. (askanews) - La ministra della Difesa francese Catherine Vautrin afferma che il piano di pace di Donald Trump per l'Ucraina "richiede una discussione con gli europei".

"Non ci siamo ancora", ha aggiunto durante un incontro a Varsavia con il ministro della Difesa polacco Wladyslaw Kosiniak-Kamysz.

"Nessuno può essere contrario a un piano di pace, ma un piano di pace non può essere fatto senza l'Ucraina. Un piano di pace in Europa richiede discussioni con gli europei, e credo di poter dire che non ci siamo ancora arrivati. Quindi oggi ci stiamo lavorando", ha detto.

A farle eco il collega polacco, che invita a una riflessione sulla produzione di difesa:

"La Francia ha una delle industrie belliche più potenti al mondo. È un vero leader europeo nella produzione di armi. La Polonia deve essere totalmente indipendente nella produzione di armamenti di base. Non possiamo produrre tutto da soli, ma se lavoriamo insieme, se uniamo le nostre industrie - e dovremmo farlo più spesso, ci riusciremo".

TMNews

Tommaso Paradiso torna a casa col suo nuovo album "Casa Paradiso"

Milano, 25 nov. (askanews) - Storie, nostalgie, archivi emotivi e desideri, condensati in 10 canzoni che suonano come stanze abitate. "Casa Paradiso" è il nuovo album di Tommaso Paradiso, un lavoro malinconico e poetico. "Dico sempre che la casa per me è proprio la cosa principale, è il luogo a cui penso quando ho bisogno di stare bene. Siccome è disco molto importante per me, molto sincero, devo partire dalle basi. La base era proprio la casa, che non è intesa solo ovviamente come quelle quattro mura domestiche, che per me comunque sono fondamentali, ma la casa è la scrematura poi che fai nel percorso di vita, quando cominci a riflettere su cosa è veramente importante, cosa ti fa stare veramente bene".

Il cantautore romano dopo cinque anni difficili, passati tra covid e poi segnati dall'acuirsi dei conflitti internazionali, riflette su quello che è il ruolo dell'artista e dello spettacolo, chiedendosi se sia giusto di fronte al male andare comunque avanti. "Il ruolo della musica, a volte non è uno di ruolo la musica, a volte perché a volte può essere una musica che denuncia, a volte è una musica che conforta, a volte può essere semplicemente una musica che riflette su se stessa e non dice nulla, ognuno la prende nel verso che vuole, chi la scrive. Con la musica, almeno nel mio caso, provo a essere un po' consolatore anche, a me piace in generale l'arte che in qualche modo consola e quindi cerco di fare anche io un lavoro simile sulle mie cose".

Tommaso è da poco diventato papà, un'esperienza fondamentale, che ha totalmente cambiato la sua vita. "Non che prima fossi triste, semplicemente che ha aggiunto alla mia vita quella cosa che probabilmente mi è sempre mancata e che non volevo ora che accadesse". "Casa Paradiso" sarà presentato dal vivo a primavera in occasione del tour "Tommaso Paradiso Palasport 2026", un momento molto atteso, per il rapporto stretto che ha col suo pubblico. "La fine del tour è sempre un momento in cui ricevi così tanta calore, energia che ti entra dentro e poi per scaricarla è dura, capito? Rimane lì tanti giorni dopo. Quindi... e viva la musica dal vivo".

TMNews

Come migliorare l'appropriatezza delle cure in Pediatria

Roma, 25 nov. (askanews) - Presso la "Sala Caduti di Nassirya" del Senato della Repubblica, si è svolto il Convegno "Dalla comunicazione all'appropriatezza in pediatria. Focus su dolore e febbre", organizzato da Motore Sanità grazie al contributo incondizionato di Angelini Pharma. Si è analizzata la figura del pediatra di famiglia, che rappresenta la prima scelta dei genitori per la cura dei propri figli, bambini e adolescenti. Una figura fondamentale, che garantisce appropriatezza prescrittiva e terapeutica, evitando uso di farmaci inappropriati che non portano a rapida guarigione, ma al contrario sono causa di spreco economico. Per questo, sono importanti una corretta comunicazione e l'abbattimento delle barriere culturali, che sono alla base del rapporto fiduciario tra pediatra e genitori. Ne ha parlato Gian Luigi Marseglia, Professore ordinario di Pediatria nella Università degli Studi di Pavia: "Quello che conta veramente, che è estremamente rilevante, è che il pediatra deve avere contezza di queste problematiche. Quindi affrontare la febbre in modo analitico, con una diagnosi corretta e una modulazione della febbre, perché bisogna ricordare che la febbre è un elemento positivo, è un qualche cosa che serve per difenderci dalle infezioni. E' stata creata dalla natura proprio come elemento di difesa, quindi aumentando la temperatura del corpo muoiono i virus, muoiono i batteri. Il dolore è diverso, il dolore va tolto, va abolito".

Un recente studio real word condotto in Italia, ha poi evidenziato che i costi della gestione dell'inappropriatezza e delle sue complicazioni cliniche, per i circa 160 mila pazienti pediatrici dagli 0 ai 17 anni, dimessi con diagnosi associabili all'uso di farmaci per febbre e dolori, arrivano a 2 milioni di euro. Considerando anche le patologie respiratorie, il costo sostenuto dall'SSN per l'inappropriatezza dei FANS sale di un ulteriore un milione e 700 mila euro, come sottolineato anche da Domenico Lucatelli, Market Access & Value Head Italy Angelini Pharma: "Per noi è molto importante sostenere eventi come questo, perché diventa centrale, in un momento in cui l'informazione è totalmente disintermediata, siamo tutti esposti a mille contatti, ribadire su tematiche quali la salute dei nostri bambini, soprattutto per quanto riguarda il dolore, la febbre e l'influenza, quanto sia centrale il ruolo del pediatra. Negli ultimi anni, la deriva che si è presa con questa cattiva informazione, con quelle che chiamano tutti quanti "fake news", ha fatto si che in molti casi si sia ricorsi all'autocura. E di questo abbiamo dei numeri e dei dati che ci dicono che non è assolutamente un bene. Confidiamo che attività come queste possano invece cambiare questo flusso e riportare il pediatra al centro nelle decisioni di cura per i nostri bambini".

E' importante quindi adottare trattamenti che garantiscano i migliori esiti di salute, riducendo allo stesso tempo gli effetti collaterali e gli sprechi, gestendo in modo responsabile le risorse pubbliche, come analizzato anche dal Senatore Ignazio Zullo nel suo intervento. Liberare risorse finanziarie da destinare a terapie innovative è la chiave per costruire un sistema sanitario più sostenibile, che possa affrontare le sfide future, garantendo una migliore allocazione del budget disponibile.

TMNews

Pecoraro Scanio: "Voto Campania e Puglia segnale politico chiarissimo"

Milano, 25 nov. (askanews) - "La vittoria schiacciante delle forze progressiste in Campania e Puglia è un segnale politico chiarissimo: il Mezzogiorno respinge scelte sbagliate e politiche che penalizzano il Sud". Lo ha detto Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde.

"I cittadini non accettano più l'idea di essere destinatari di promesse irrealistiche, né l'uso propagandistico di misure come i condoni edilizi o di opere come il Ponte sullo Stretto, già bocciato dalla Corte dei Conti, da varie autorità internazionali e dalla maggioranza dei cittadini in tutti i sondaggi", ha sottolineato l'ex ministro.

"Il Governo deve cambiare atteggiamento verso il Mezzogiorno: basta con proposte scellerate come le autonomie differenziate che ampliano i divari territoriali, favorendo alcune regioni a scapito di altre. Mi auguro che l'esecutivo - e in particolare i ministri più esposti, come Salvini - comprendano che con il Sud occorre un rapporto serio, rispettoso e basato su interventi reali, non slogan".

"Il risultato con oltre il 60% dei voti ottenuto da Fico e De Caro, conferma che i cittadini del Mezzogiorno non tollerano più politiche inadeguate e scelte contro gli interessi del Sud", ha concluso Pecoraro Scanio.

TMNews