Controlli sui social, Trump difende stretta sui visti. E attacca Cnn
Washington, 11 dic. (askanews) - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump difende la proposta di richiedere fino a cinque anni di cronologia social ai turisti che chiedono un visto per entrare nel Paese. Un passaggio che, secondo il presidente, serve ad aumentare la sicurezza. Nel corso dello stesso incontro alla Casa Bianca, Trump interviene anche sul futuro di Cnn all'interno della vendita di Warner Bros Discovery, sostenendo che la rete debba cambiare proprietà.
"Ci hanno chiesto se siamo preoccupati che queste nuove regole possano far calare il turismo. La risposta è no. Stiamo andando molto bene. Vogliamo semplicemente che chi arriva qui lo faccia in sicurezza. Ci interessa la sicurezza, ci interessa la protezione. Vogliamo assicurarci che le persone sbagliate non entrino nel nostro Paese."
Poco dopo, Trump sposta l'attenzione sulla vendita di Warner Bros Discovery, ponendo un punto preciso: per lui la rete Cnn dovrebbe finire in mani nuove o essere separata dal resto dell'operazione.
"Credo che qualsiasi accordo debba garantire con certezza che Cnn ne faccia parte, oppure che venga venduta separatamente. Non penso che le persone che oggi guidano quella società e Cnn, un gruppo di persone molto disonesto, debbano poter continuare così. Ritengo che Cnn debba essere venduta insieme al resto".