Al termine del vertice a Parigi, quella stretta di mano che fa un po' male tra Giuseppe Conte ed Emmanuel Macron. Certo, forse le scuse in privato dopo gli insulti alla "vomitevole" Italia sono arrivate, ma non quelle pubbliche. Ma tant'è, la stretta di mano dopo giorni di altissima tensione tra Parigi e Roma è arrivata. Così come sono arrivate delle prime soluzioni: Conte ha infatti proposto l'ipotesi di creare hotspot nei paesi del Nord Africa quali Libia e Niger, tema che verrà approfondito nel prossimo Consiglio europeo del 28 e 29 giugno. Leggi anche: Contro Macron, l'ultimo siluro di Matteo Salvini Secondo quanto si è appreso, da parte italiana l'intenzione sarebbe di cercare di evitare le partenze dei migranti e, dunque, evitare anche "di far rischiare la vita alle persone". Nell'incontro bilaterale, Conte e Macron hanno parlato anche della riforma del sistema di Dublino: il governo italiano ha ribadito che il problema dell'immigrazione è dell'Europa e non prerogativa italiana. Ma a confermare il fatto che il braccio di ferro tra Italia e Francia non è finito ci ha pensato Matteo Salvini, il quale ha commentato: "A Ventimiglia i cinici e gli irresponsabili sono oltre il confine". Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Roma, 20 dicembre 2025 La nuova puntata di Camera con Vista, la trasmissione di Alexander Jakhnagiev prodotta da Agenzia Vista, in onda su La7 la domenica alle 09.40 e in replica il lunedì notte. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Strasburgo, 20 dicembre 2025 "Nell'ala destra dell'emiciclo, dai popolari all'estrema destra, siedono gli eredi del fascismo, che fanno politica sulla pelle dei migranti", lo ha detto Ilaria Salis a Strasburgo. Ebs Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Strasburgo, 20 dicembre 2025 "Commissaria Lahbib, che piacere rivederla! Non ha nella sua borsetta della sopravvivenza un defibrillatore per riesumare questa proposta sull'anti-discriminazione che va avanti dal 2008?", così Vannacci della Lega nel suo intervento a Strasburgo. Ebs Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Strasburgo, 20 dicembre 2025 "Garantire un trattamento equo a tutti è il minimo sindacale per la fantomatica Ue dei diritti", così Ilaria Salis di Avs nel suo intervento a Strasburgo. Ebs Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev