Vittorio Feltri sarcastico: "Il testamento? Preferisco vedere come gli eredi si accapigliano per un servizio di piatti"
Il coronavirus dà da pensare a Vittorio Feltri. Il direttore di Libero ha una risata per tutto, anche per ciò che più fa paura. "Mi rimproverano perché non faccio testamento - cinguetta sul suo profilo -. Non sanno che mi diverto al pensiero che i miei eredi si accapiglieranno per tutto, anche per un servizio di piatti. Chi giace si dà pace, coloro che rimangono cominciano una battaglia meschina".
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Proprio così, sembra che ora come ora la battaglia sia ancora più crudele: l'epidemia sta mettendo in ginocchio l'economia di tutta Italia, ma - come Feltri aveva messo per scritto qualche editoriale fa - dobbiamo "ficcarci nella testa" che è più importante la salute. Al di là di ogni battuta, "siamo di fronte a una infezione micidiale e capace di piegare un intero Paese". È per questo che non dobbiamo arrenderci.