Milano, 1 apr. (Adnkronos) - Lo hanno incastrato le analisi del Dna rinvenuto sulla cartellina che usava sempre per le sue rapine. Carmelo Sole, pregiudicato di 36 anni originario di Siracusa, attualmente imprenditore edile, è stato arrestato lo scorso 19 marzo nella sua villa di Trofarello (Torino), dove vive con la moglie. Ne da notizia la Compagnia dei Carabinieri di Vigevano. I fatti contestati a Carmelo Sole riguardano una rapina avvenuta ben tre anni fa, il 19 luglio 2011, presso la filiale di Robbio, Pavia, della Banca Popolare di Novara. Armati di bastone e pistola, Sole e altri tre rapinatori avrebbero legato e rinchiuso all'interno del caveau le quattro impiegate della filiale, rubando 34mila euro da una cassetta di sicurezza della banca. Nel dicembre del 2012, Carmelo Sole era stato colto in flagranza di reato durante un'altra rapina, questa volta alla filiale di Garlasco della Banca Popolare di Novara. L'arresto ha permesso al Ris di Parma di attribuire a Sole anche la rapina precedente, a cui i giudici di Alba e di Rimini aggiungono anche una serie di rapine in banca commesse in concorso con altri soggetti tra il maggio del 2012 e il dicembre dello stesso anno nelle province di Cuneo, Alessandria e Rimini.