Bevilacqua: sorella scrittore, addolorata per volgarita' e diatribe

domenica 15 settembre 2013
Bevilacqua: sorella scrittore, addolorata per volgarita' e diatribe
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Roma, 10 set. - (Adnkronos) - Mentre si sta per decidere da parte del pm capitolino Elena Neri il momento dell'autopsia di Alberto Bevilacqua e non si placano le polemiche, la sorella dello scrittore, Anna, ribadisce la sua contrarieta' a questa indagine medico-legale e il suo dispiacere per essere stata "coinvolta in diatribe che non mi appartengono". Assistita dall'avvocato Francesco Caroleo Grimaldi, Anna Bevilacqua esprime il suo profondo dolore "per come la morte di uno spirito libero e di un poeta sia accompagnata da volgarita' che nulla hanno a che fare con i miei sentimenti e di chi ha amato Alberto. Mio fratello va onorato come merita". Anna Bevilacqua aggiunge: "Io non ero d'accordo con la richiesta di procedere ad autopsia perche' avevo e ho fiducia nello staff dei medici che hanno seguito mio fratello". Poi aggiunge: "Di Alberto ricordo lo sguardo che mi trasmetteva quando era a letto. Alberto ha lottato... voleva vivere". Assistita da Caroleo Grimaldi, la sorella dello scrittore ha provveduto a nominare un consulente di parte che sara' presente all'autopsia. Si tratta del professore Enrico Marinelli.