Roma, 23 apr. - (Adnkronos) - "Segnalato da una decina di anni come luogo pericoloso e in odore di messe nere il Bunker di Villa Ada e' diventato ora un posto per prove di coraggio da parte di adolescenti romani". Secondo quanto si legge sul Corriere.it "muniti di torce, visto che il luogo e' molto buio e costellato di numerose botole profonde anche un metro e mezzo, i ragazzini entrano nel percorso sotterraneo da un ingresso nascosto da rami d'albero abbattuti dalle recenti intemperie e poi riemergono da una torretta esterna al limite opposto". A scoprire il rituale sono stati alcuni genitori, informati dai figli. "La prova di coraggio e' soprattutto legata alla visione dei disegni e delle raffigurazioni infernali che in discreto numero costellano i muri del bunker", si legge sul quotidiano on line. Il Bunker di Villa Ada si trova a circa 300 metri dal laghetto del parco. L'ingresso e' parzialmente coperto da rami: si tratta di una porta di ferro arrugginita che e' semiaperta. "Da li' inizia il percorso de paura - spiega il Corriere.it - l'itinerario consiste in un corridoio circolare completamente al buio. Sulla sinistra si aprono delle porte che immettono in piccoli vani. E con l'aiuto di una torcia ecco comparire i disegni satanici".