Sicilia: sciopero lavoratori E-Distribuzioni, sindacati 'Adesso azienda ci ascolti' (2)
(AdnKronos) - "Una condizione - sottolinea la Cgil - che si può limitare aumentando considerevolmente gli organici del personale operaio e tecnico. Enel fa riferimento agli standard nazionali, dichiarando che in Sicilia non avremmo esigenza di un numero congruo di risorse, ma non tiene conto della condizione degli impianti elettrici, ben al di sotto degli standard, e che la Sicilia è ultima per qualità del servizio. Va da sé che per farsi carico dei guasti a impianti elettrici vetusti e obsoleti occorre un maggio numero di persone". La Flaei Cisl Sicilia punta sulla necessita di un piano di assunzioni. "Questi turni di reperibilità non sono più sostenibili - sottolinea ils segretario generale Enzo Asaro - e determinano problemi sia sul fronte della sicurezza sia sulla qualità del servizio". Sul tavolo della trattativa c'è anche la questione della progressione di carriera dei lavoratori. L'azienda, commenta Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani, "è una delle poche che ha fatto in passato assunzioni in Sicilia ma non bastano. Se il personale non è sufficiente purtroppo non si può fornire un servizio qualitativamente corretto. Ci auguriamo che l'azienda possa rivedere la propria posizione, i sindacati sono sempre pronti al dialogo". "Serve ricoprire subito i posti vacanti, procedendo con le assunzioni, per garantire la qualità del servizio e tutelare i 2.281 dipendenti - aggiunge Salvatore La Spisa della UilTec Sicilia - La massiccia adesione allo sciopero regionale di E-distribuzione, oltre il 90%, dimostra che i lavoratori sono stanchi e stressati e che non possono più sostenere turni così massacranti. Adesso l'Azienda ci ascolti e prenda subito provvedimenti".