(AdnKronos) - (Adnkronos) - "La sfida della produttività che abbiamo davanti – ha dichiarato Matteo Zoppas, Presidente Confindustria Veneto - non può prescindere da Relazioni Industriali che vedono la massima collaborazione tra rappresentanti dell’impresa e dei sindacati. L’obiettivo infatti è comune ed è la crescita economica del nostro territorio, delle imprese che ne formano il tessuto produttivo, del benessere delle persone che ci lavorano e ci abitano. Perché questo avvenga, la ricetta non può essere che quella contenuta nel Patto di Fabbrica: scambio virtuoso tra salario e risultati aziendali, centralità della formazione (sia in ingresso che continua), promozione del welfare aziendale. Queste sono infatti le leve per aumentare non solo le retribuzioni, ma anche la produttività, cercando di recuperare quel gap che ancora oggi sconta l'Italia rispetto ai principali paesi competitor". “Abbiamo bisogno di disegnare un nuovo modello per lo sviluppo del territorio, - ha spiegato Gianfranco Refosco, Segretario CISL Veneto - che parta dalla centralità della manifattura. E crediamo che la contrattazione (aziendale e territoriale) sia un fattore fondamentale per realizzare insieme - imprese e lavoratori – il miglioramento della competitività delle imprese, garantendo e migliorando le condizioni di lavoro, e anche creando nuovo lavoro di qualità. Per questi motivi l’avvio di un tavolo di lavoro permanente dovrà dare stimoli importanti alla crescita della qualità e della quantità della contrattazione nella nostra regione".