Padova, 5 nov. (AdnKronos) - “165 milioni di euro dei cittadini veneti spesi bene, un ospedale all’avanguardia internazionale costruito in 4 anni: economico, con 16 milioni di euro investiti in macchinari di ultima generazione, organizzato secondo gli ultimi dettami della letteratura scientifica per intensità di cura, ecocompatibile tanto che consuma il 27% di energia in meno di uno equivalente. Il messaggio che mandiamo a Renzi e ai suoi tagli è sì, si può fare anche senza, se si può fare in Veneto si deve poter fare in tutta italia, basta tagliare gli sprechi e lasciare in pace chi, come noi, lavora e realizza stando attento a ogni singolo euro che si spende”. Lo ha detto il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, inaugurando oggi a Monselice il nuovo Polo Ospedaliero Unico dell’Ulss 17 Bassa Padovana, che serve una popolazione di 180.000 abitanti, residenti nei 46 Comuni dell’area, è stato realizzato tempi record con un investimento di 165 milioni di euro e con soluzioni costruttive d’avanguardia come l’organizzazione flessibile degli spazi. La struttura sorge su un’area di 250 mila metri quadrati tra Este e Monselice e, conformemente alla Programmazione Regionale, dispone di 434 posti letto, ai quali si aggiungono i 165 posti letto di lungodegenza e riabilitazione che rimarranno a disposizione nelle sedi di Conselve e Montagnana, opportunamente aggiornate.