CATEGORIE

Vino: studio Mps, Italia locomotiva mondiale per produzione e commercio (2)

domenica 10 agosto 2014

1' di lettura

(Adnkronos) - Una qualità esportata più elevata dovrebbe consentire al Bel Paese di limitare la concorrenza spietata sul segmento di vino meno pregiato, che rimane il comparto più penalizzato anche nei primi mesi del 2014. I vini sfusi subiscono, infatti, una riduzione degli introiti legata alla discesa delle quotazioni all'origine. I prezzi alla produzione dei vini comuni italiani, cioè quelli che hanno il peso predominate nell'export di sfuso, hanno perso secondo Ismea, il 23%. Su questa fascia il vino italiano va in concorrenza con quello spagnolo che, a causa di una produzione di circa 50 milioni di ettolitri per il 2013, ha subito una caduta dei prezzi importante: -41% e -31% i prezzi dei bianchi e dei rossi rispettivamente nel primo quadrimestre 2014. In tale contesto indirizzarsi verso una maggior ricerca della qualità e trovare il giusto rapporto qualità prezzo diviene essenziale per mantenere quote di mercato. (segue)

tag

Ti potrebbero interessare

Le imprese, gli Usa e la verità scomoda sul Parmigiano

Ieri alle otto del mattino ho viaggiato in aereo da Milano a Roma, al mio fianco c’era un consulente d’impre...
Mario Sechi

Unicredit-Bpm, la Ue vuole metter becco? Il governo non molla sulla sovranità finanziaria

E ora a tentare di mettere le mani sulle banche italiane ci si mette direttamente Bruxelles. Va letto come un vero e pro...
Benedetta Vitetta

I Mercati l’hanno capita: finito il panico da imposta

Borse in apprensione, ma tutto sommato l’inizio di una settimana tesa per la schermaglia sui dazi tra Trump e Brux...
Maurizio Stefanini

Il gioco del credito è un affare d’interesse nazionale

Insieme al negoziato europeo sui dazi americani, l’Italia sta giocando una fondamentale partita sul riassetto del ...
Mario Sechi