Napoli, 2 feb. - (Adnkronos) - Mercato immobiliare a picco a Napoli, ultima tra le grandi città per scambi. Resistono solo il quartiere residenziale del Vomero e, in provincia, l'isola di Capri. Sono i dati contenuti nell'ultima edizione del listino ufficiale realizzato dalla Borsa immobiliare di Napoli, società unipersonale della Camera di Commercio di Napoli, che parla inequivocabilmente di quotazioni in caduta libera in tutte le zone del capoluogo, con picchi di flessione nei valori di compravendita a Chiaia e Posillipo e con il record negativo di vendite a Piscinola e nei quartieri Stella e Pendino. Secondo uno studio delle Agenzie delle Entrate, la città di Napoli, nell'ultimo trimestre 2013 nel residenziale, risulta tra gli ultimi posti tra le grandi città in quanto a scambio di unità immobiliari, con un -19,7%, contro -8,2% di Genova, -5,3% di Firenze, -4,3% di Torino e -0,1% di Palermo. Ma le maggiori contrazioni si registrano nel settore commerciale e industriale. Molti venditori, nella speranza di una ripresa, continuano a richiedere prezzi ancorati al passato contribuendo al forte divario tra domanda e offerta. Ma il perdurare della crisi economica con la conseguente riduzione di disponibilità stanno lentamente erodendo questa convinzione, sebbene il numero delle vendite abbia ulteriormente subito un forte calo nel 2013 che, solo per il segmento residenziale, raggiunge a malapena le 400mila unità. (segue)