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Sicilia: Orlando (Anci), vogliamo gestire noi i soldi che chiediamo ai cittadini

domenica 11 maggio 2014

1' di lettura

Palermo, 5 mag. (Adnkronos) - Federalismo fiscale, attuazione della riforma che manda in soffitta le province con l'attivazione dei liberi consorzi dei comuni, una politica per il sistema dei rifiuti che miri alla costruzione di discariche pubbliche. Sono i punti principali del testo unico degli enti locali che sara' sottoscritto oggi all"assemblea dell'Anci Sicilia, a Palermo. "Vogliamo  essere noi responsabili delle somme che chiediamo ai cittadini ma vogliamo che quelle somme servano per i cittadini e non per finanziare i buchi delle caste nazionali e regionali come è stato finora - ha detto il presidente dell'Anci Sicilia e sindaco di Palermo Leoluca Orlando -  L'attuale normativa ha trasformato i sindaci in esattori per conto di altri ma poi i cittadini chiedono a noi perche' non ci sono i servizi. I comuni siciliani vivono una situazione drammatica - ha aggiunto - ancora non hanno ricevuto dalla regione l'ultima trimestralita' dello scorso anno dei fondi per gli enti locali.  E poi ci si chiede come fanno i comuni a dare risposta alle esigenze dei cittadini e pagare gli stipendi dei dipendenti".

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