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Fiat: Uil Basilicata, Regione e Comuni sostengano indotto di Melfi

domenica 11 maggio 2014

1' di lettura

Potenza, 6 mag. (Adnkronos) - "Le attese per il piano industriale Fiat-Chrysler che sara' presentato domani a Detroit ruotano intorno all'idea di creare vantaggi competitivi (a tempo) per le aziende dell'indotto automotive di primo e secondo livello legati alla produzione di nuovi modelli Fiat". E' il pensiero del segretario regionale della Uil Basilicata, Carmine Vaccaro, che lancia delle proposte agli enti lucani. "Per ogni modello nuovo o restyling attribuito a Sata e per il periodo legato alla sua produzione (un anno o piu') - sostiene Vaccaro - la Regione, in accordo anche con Comuni e Asi, deve garantire una serie di vantaggi automatici per le aziende direttamente o indirettamente impegnati nella filiera produttiva. In proposito - aggiunge - si tratta di decidere se i vantaggi vanno riconosciuti anche alla stessa Sata o solo all'indotto". Secondo il segretario della Uil, "i vantaggi potrebbero prevedere un abbattimento della bolletta energetica, una riduzione dell'Irap piuttosto che uno sconto su Tarsu e Ici. In questo modo si garantirebbe una crescita competitiva per le aziende insediate in Basilicata che concorrono alle produzioni Fiat, mettendo finalmente a valore le risorse energetiche di cui disponiamo e si incentiva anche l'industria dell'auto a spostare le produzioni verso Melfi".

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