CATEGORIE

Banche: Fiba Cisl Firenze in piazza per raccolta firme su tetto a superstipendi

domenica 13 ottobre 2013

1' di lettura

Firenze, 10 ott. - (Adnkronos) - La Fiba Cisl Firenze-Prato di nuovo in piazza. I sindacalisti fiorentini dei lavoratori bancari saranno impegnati nella raccolta firme per mettere un tetto ai super stipendi dei manager. Oggi il primo appuntamento a Firenze, in piazza Dalmazia (davanti all’Oviesse, dalle 10 alle 17). Domani, venerdì 11, negli stessi orari, la raccolta firme si sposterà nel centro storico, in piazza Santa Croce. Sabato la raccolta firme si sposterà a Scandicci, in occasione della Fiera in programma nel comune dell’hinterland fiorentino. Infine la prossima settimana, mercoledì 16 (dalle 10 alle 18), il banchino Fiba per la raccolta firme sarà a Prato, in piazza San Francesco. “Già a luglio - dice Maurizio Leoni, segretario territoriale Fiba Cisl - ci eravamo presentati nelle piazze e nelle vie fiorentine per sensibilizzare l’opinione pubblica. Nel frattempo molte cose sono cambiate, in peggio purtroppo, ed il contratto nazionale del settore bancario è stato disdettato da Abi. Questo atto di estrema gravità mette ancora di più in risalto il divario tra le i lauti compensi dei manager con buonuscite milionarie e i lavoratori che pagheranno sempre di più la crisi attuale”. (segue)

tag

Pensioni, 50 euro in meno: chi avrà il taglio per 4 mesi

50 euro in meno sulla pensione da giugno a settembre. È questa la novità che è stata annunciata dal...

Investitori esteri e famiglie, ecco perché il nostro debito torna un affare

Dopo tre annidi graduale disimpegno, gli investitori stranieri sono tornati a scommettere sul debito pubblico italiano, ...
Luigi Merano

Il risparmio gestito è la benzina del risiko bancario

«Se i semiconduttori sono il canarino nella miniera del Nasdaq, il risparmio gestito lo è per Piazza Affari...
Buddy Fox

Borsa, quante balle sui crolli: dopo un mese perdite azzerate

La parola d’ordine è: tutto andrà male. Solo rispettando questo comandamento potete ambire ad entrar...
Sandro Iacometti