Crisi: Filca Cisl, comparto edile agonizzante, a Messina operai e retribuzioni a picco

domenica 29 dicembre 2013
Crisi: Filca Cisl, comparto edile agonizzante, a Messina operai e retribuzioni a picco

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Palermo, 27 dic. - (Adnkronos) - Comparto edile in ginocchio in provincia di Messina. La crisi rischia di mandare a picco un settore in cui le ore lavorate sono passate dagli oltre 11 milioni del 2008 ai 6 milioni di quest'anno. Un crollo che si rispecchia anche nelle retribuzioni dichiarate: 103 milioni cinque anni, 62,6 milioni oggi. Gli operai occupati sono passati dai 13.982 nel 2008 e adesso si sono ridotti a 9.052, dei quali però solo 7.884 sono stati retribuiti a fronte dei 12.860 del 2008. A snocciolare i numeri della crisi è la Filca Cisl in una lettera aperta indirizzata agli amministratori locali e ai parlamentari eletti nel territorio. "Il settore edile è ormai agonizzante - denuncia il sindacato -. Siamo in piena emergenza sociale: la schiera dei disoccupati ogni giorno si incrementa e le imprese edili giorno dopo giorno chiudono i battenti. Molte sono ormai le famiglie che si trovano in gravi difficoltà economiche e che si rivolgono sempre più alle parrocchie e alla Caritas in quanto non riescono ad acquistare i beni di prima necessità. Ovunque c'è disperazione ed incertezza". Da qui l'appello alla classe politica perché servono "soluzioni urgenti e concrete per creare lavoro. E' necessario velocizzare la macchina burocratica e sbloccare tutte le opere finanziate ed immediatamente cantierabili".