Roma, 29 ott. (Adnkronos) - "Il rischio di diffusione della coltura di mais geneticamente modificato nella regione Friuli Venezia Giulia, conseguente al fatto che non è stato reso esecutivo il decreto interministeriale del 12 luglio in quanto privo di idoneo apparato sanzionatorio, dimenticando delle norme specificamente contenute tanto nel Codice ambientale quanto nella pertinente disciplina in materia di emissione deliberata di ogm nell'ambiente, ha indotto la task force per un'Italia libera da ogm a rivolgersi al presidente della Regione Debora Serracchiani per segnalare che "nessun varco poteva aprirsi al divieto, esteso per diciotto mesi, di messa a coltura della varietà di mais Mon810 nell'intero territorio dello Stato". E' quanto si legge in una nota in merito all'ordinanza di autorizzazione alla raccolta di mais.