Milano, 12 feb. (Adnkronos) - Rcs Mediagroup conferma il piano che prevede 800 esuberi, la cessione o la chiusura di alcuni periodici e la valorizzazione di tutti gli asset non strategici. La societa' editoriale, su richiesta della Consob, conferma le indiscrezioni di ieri emerse dopo l'incontro dei vertici aziendali con le rappresentanze sindacali del gruppo. "Il piano -si spiega dalla societa'- prevede azioni di efficienza, tra cui la cessione, o chiusura, di alcune testate periodiche e le significative riduzioni dell'organico in Italia e Spagna, tra cui quelle oggi quantificate in circa 800 unita', da definirsi durante le negoziazioni sindacali". La societa' sta inoltre "studiando ipotesi di valorizzazione di tutti gli asset ritenuti non core, tra cui quelli immobiliari. Tali azioni sono necessarie per ripristinare la redditivita' e la solidita' finanziaria del gruppo in un contesto di mercato estremamente deteriorato soprattutto sul fronte degli investimenti pubblicitari". Dal gruppo si sottolinea che "la parte finanziaria a supporto del piano per lo sviluppo 2013-2015 e' in corso di analisi" e sara' presentata al mercato in occasione del consiglio di amministrazione di approvazione del bilancio 2012.