Potenza, 4 apr. - (Adnkronos) - La Cirm (Commissione per gli Idrocarburi e le Risorse Minerarie) del Ministero dello Sviluppo Economico ha dato parere negativo all'istanza del permesso di ricerca "La Bicocca" (Comuni di Barile, Rapolla e Melfi), in provincia di Potenza, presentata dalla Delta Energy Ltd. Lo ha reso noto con soddisfazione il collettivo Ola (Organizzazione Lucana Ambientalista). Il timore di ricerche di petrolio e gas nel Vulture e Alto Bradano aveva propiziato la nascita di un Comitato No Triv anche in in questa area della Basilicata. Ad ogni modo la Ola invita amministrazioni e cittadini "a vigilare ed a non abbassare la guardia affinche' anche la Regione Basilicata esprima senza indugio parere negativo nell'ambito della procedura Via, considerate le opposizioni annunciate dai comuni di Rapolla e Melfi ma presentate al momento alla Regione solo dal Comune di Barile". La Basilicata continua ad essere oggetto di attenzioni delle societa' minerarie. E' stato presentato un altro permesso di ricerca dalla "Appennine Energy", denominata "Tardiano", per un'area di 212,4 Kmq - situata per 140,18 Kmq in Basilicata e per 72,22 Kmq in Campania - in continuita' geografica con altre istanze presentate in Val d'Agri. Riguarda il territorio di 10 Comuni, di cui 8 in Basilicata (Grumento Nova, Lagonegro, Moliterno, Sarconi, Tramutola, Castelsaraceno, Spinoso, Lauria) e due in Campania (Casalbuono, Montesano sulla Marcellana). Anche in questo caso la Ola auspica "un fronte comune".