Cagliari, 25 mar. - (Adnkronos) - "Alitalia mette in atto il sacco della Sardegna. Un vero e proprio ricatto aereo che dara' il colpo letale alla prossima stagione turistica e agli emigrati sardi. Un biglietto a pari condizioni con quello per i residenti costera', solo andata, Roma-Cagliari, 350 euro, per pagare di meno bisognera' affidarsi a regole tutte fatte in casa da Alitalia". La denuncia e' del deputato sardo del Pdl, Mauro Pili che ha inoltrato stamane un ricorso all'Autorita' garante per la concorrenza per "denunciare il folle aumento dei prezzi da e per la Sardegna e la discriminazione gravissima tra residenti e non residenti che sta provocando un danno economico ed occupazionale alla Sardegna senza precedenti". "In tutta Italia e in Europa - spiega Pili - non esiste nessuna differenza tra residenti e non residenti, in Sardegna si. Un milanese che deve andare a Roma in treno paga 50 euro, quanto ne paga un romano per andare a Milano. Sardegna, dunque, vietata e sotto ricatto ancora una volta delle compagnie aeree che agiscono nella piu' totale impunita' per via del ritardo di 4 anni nell'avvio della continuita' territoriale". (segue)




