Potenza, 1 ott. - (Adnkronos) - Al termine di un vertice sulla vertenza della CommerTgs, azienda dell'indotto della Fiat di Melfi, la Regione Basilicata ha annunciato il ritiro della procedura di mobilita' per 40 dei 112 lavoratori. La mobilita' sara', pero', sostituita con la cassa integrazione per tutti in quanto l'azienda versa in situazione di difficolta'. Nella riunione la societa' si e' impegnata a revocare la procedura di mobilita' mentre il tavolo regionale attivera' tutti gli strumenti regionali disponibili per supportare l'azienda in questa fase di crisi. Inoltre azienda e Rsu insieme si impegnano ad attivare tutte le azioni necessarie per il recupero dell'efficienza nelle postazioni di lavoro. Questi sono i tre punti dell'accordo raggiunto all'incontro convocato dagli assessori regionali Marcello Pittella (Attivita' produttive) e Vincenzo Viti (Formazione e Lavoro) con i rappresentanti dei lavoratori, i vertici della CommerTgs e la Regione Basilicata. "Contrariamente a quanto annunciato precedentemente dall'azienda che a San Nicola di Melfi produce componenti per automobili, non sara' attivata la mobilita' per 40 lavoratori e sara' fatta richiesta di attivazione della cassa integrazione ordinaria a far data dall'8 ottobre per un massimo di 112 lavoratori", riferisce una nota di resoconto della Giunta regionale.