(Adnkronos/Labitalia) - La speranza del sindacato e' che la produzione dei Suv annunciata da Marchionne possa risollevare "la produzione dello stabilimento. Qui si produce la grande Punto, i dipendenti sono 5.000 e si sta facendo tanta cassa integrazione. Anzi nell'indotto alcune aziende sono arrivate addirittura alla cassa integrazione straordinaria". "Siamo soddisfatti -sottolinea Russo- ma lo saremo ancora di piu' quando conosceremo i modelli di Suv che verranno prodotti qui e quanti. Non credo che questa produzione riuscira' a risolvere completamente i problemi di Melfi ma almeno riuscira' a far fare qualche giorno di cassa in meno agli operai". Superare la cassa integrazione e' anche l'obiettivo che hanno i sindacati nello stabilimento di Cassino nel Lazio. "Siamo soddisfatti del fatto che Cassino avra' i suoi modelli che verranno venduti oltreoceano come ha annunciato Marchionne -spiega a Labitalia Francesco Giangrande, segretario generale della Uilm di Frosinone- e questa e' certamente una buona notizia. Anche perche' questo vorra' dire futuri investimenti in tecnologie e impianti. Dopo tanta cassa integrazione, che ha fatto soffrire non solo i lavoratori del sito, ma anche tutto il territorio che si regge su Fiat, finalmente abbiamo la certezza -conclude- del futuro e degli investimenti".