Milano, 17 mag. (Adnkronos) - Un'italiana alla presidenza mondiale dei giovani. Suona strano, ma potrebbe succedere a Chiara Milani, giornalista, 36 anni di Busto Arsizio, in corsa per la presidenza della Junior Chamber International (Jci), il piu' grande network mondiale di giovani cittadini attivi. Se fosse eletta Milani sarebbe la prima italiana a diventare presidente. La Jci e' un'associazione presente in 115 nazioni e in oltre 5mila comunita' locali con lo scopo di offrire opportunita' di crescita a uomini e donne tra 18 e 40 anni, affinche' si facciano promotori di cambiamenti positivi. Se eletta, Milani sara' il primo presidente internazionale espresso dall'Italia, nonche' la terza donna di sempre e la prima europea. La notizia della sua candidatura arriva dal Brasile, dove si e' svolta la conferenza del continente americano. Domani e sabato a Milano la sezione italiana di Jci proporra' un evento incentrato sul rilancio economico e culturale del nostro Paese.Durante i lavori si parlera' di sviluppo sostenibile, innovazione, competitivita' e lavoro. Questioni decisive decifrate alla luce degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio stabiliti dalle Nazioni Unite, di cui Jci e' partner dal 1954. (segue)