Milano, 24 mag. (Adnkronos) - La Svizzera e' pronta all'avventura dell'Expo 2015. Primo Paese ad aver confermato la propria adesione e ad aver firmato il contratto di partecipazione all'Esposizione Universale, oggi batte ancora tutti sui tempi e presenta, a Milano, il suo padiglione. Un progetto scelto tra 103 proposte che ha visto la vittoria di 'Confooderatio Helvetica' della netwerch GmBH di Brugg per "le soluzioni architettoniche innovative e - secondo la giuria- l'interpretazione impressionante del tema dell'esposizione". La pianificazione del padiglione iniziera' nel 2013, non appena il Parlamento svizzero avra' approvato l'attuale credito di partecipazione all'evento. La struttura, che sara' costruita vicino al padiglione italiano, si estendera' su 4.433 metri quadri di superficie con moduli espositivi per i partner, un ristorante, un'area per gli sponsor e un punto vendita per accogliere i visitatori: circa 20 milioni secondo gli organizzatori, di cui 2 milioni in arrivo dalla Confederazione elvetica. Il budget complessivo della partecipazione della Svizzera e' di 23,1 milioni di franchi svizzeri, di cui 8 dovranno essere finanziati da sponsorizzazioni. "La Svizzera arrivera' all'appuntamento dell'Expo con puntualita' -spiega il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia- portando molte eccellenze in campi che vanno dalla cultura all'arte". Il progetto dell'Esposizione universale "sta procedendo in maniera celere", spiega l'ad di Expo 2015, Giuseppe Sala, mentre il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ricorda che la Svizzera "si conferma ancora una volta un modello da seguire, sia per gli organizzatori sia per i partecipanti quanto a rispetto dei tempi, attenzione specifica al tema, ma anche entusiasmo e passione". La presentazione di oggi e' stata anche l'occasione per il passaggio di consegne all'ambasciatore Dante Martinelli, il quale avra' il compito di rappresentare la Svizzera di fronte agli organizzatori dell'Expo. Martinelli succede a Roberto Balzaretti, da agosto prossimo ambasciatore presso la Missione svizzera a Bruxelles.