Torino, 24 ott. (Adnkronos) - Da quest'anno oltre a dissetare la birra diventa anche un alimento: da quella spalmabile, gelatina di birra che si puo' accostare a formaggi o addirittura usare per farcire una crostata, ai "luppolini", amaretti dal cuore di luppolo. Dall'alessandrino, in anteprima al Salone del Gusto di Torino, arrivano i "luppolini, amaretti dal cuore di luppolo ideati e realizzati dalla pasticceria Alessia di Castelletto d'Orba in collaborazione con il Birrifficio di Pasturana. Ma non e' l'unica novita' presentata al Salone del Gusto: arriva dal reatino la "birra spalmabile", realizzata dalla Cioccolateria Napoleone di Rieti in collaborazione con il Birrificio Alta Quota di Cittareale. "E' la prima cosa che abbiamo venduto questa mattina" spiegano allo stand. Si puo' scegliere tra la gelatina "scura", realizzata con una birra nera al farro ad alta gradazione, e la "chiara", prodotta a partire da una bionda a bassa gradazione. "In generale si accostano ai formaggi - spiegano gli ideatori - ma si puo' anche usare su una crostata (noi l'abbiamo provata!) o, perche' no, spalmare sull'arrosto". Un'idea realizzata anche nel biellese dal microbirrificio Jeb che produce gelatine a partire dalle sue birre. Anche qui si trova la gelatina "scura" "adatta con i formaggi stagionati" spiegano gli ideatori, e quella "chiara", "che si accosta bene con i formaggi piu' freschi".