(Adnkronos) - L'Upvad, dal canto suo, ha sostenuto che un'interpretazione della norma "distorta e un'applicazione estensiva comporterebbero uno stravolgimento sostanziale dell'intero settore". In particolare ci si e' soffermati sulla questione delle concessioni e delle licenze ad esercitare l'attivita'. Le associazioni sindacali coinvolte hanno assicurato che, secondo una circolare regionale, nel Lazio "le concessioni in essere devono considerarsi valide fino alla scadenza del termine decennale originariamente fissato e che si procedera' all'eventuale rinnovo delle medesime tenendo conto dei criteri che saranno determinati con intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni". Accese discussioni sono nate proprio su questo punto in particolare: il presidente nazionale Fiva Confcommercio, Giacomo Errico, ha sottolineato che sono stati organizzati vari incontri con gli esponenti di Governo proprio per discutere del sistema delle concessioni e dei diritti di anzianita'. Qualche presente ha pero' ribattuto che l'intervento dei sindacati sarebbe arrivato troppo tardi.