Matera, 27 apr. - (Adnkronos) - Una delegazione dei sindacati provinciali di Matera, Cgil, Cisl e Uil, ha incontrato in serata in Municipio a Matera il sindaco Salvatore Adduce e l'assessore comunale al Bilancio, Rocco Rivelli, sull'attuale situazione di crisi economica. I rappresentanti sindacali hanno espresso preoccupazione per i problemi dei bilanci familiari a cominciare da quelli dei pensionati. Imu, Tarsu e addizionale Irpef sono stati i temi particolarmente toccati insieme ai livelli di assistenza necessari in questa fase complessa. La richiesta dei sindacati si e' particolarmente concentrata sulla necessita' di salvaguardare il potere d'acquisto dei salari e delle pensioni gia' molto compromesso dalle manovre finanziarie del governo nazionale. Da parte loro il sindaco e l'assessore hanno informato che grazie alla internalizzazione del sistema di riscossione avvenuta gia' dall'1 gennaio sara' possibile avere un quadro piu' equilibrato del peso fiscale. L'amministrazione comunale non ha nascosto che "tuttavia i tagli che nell'arco degli ultimi tre anni si sono abbattuti sui Comuni hanno creato una situazione molto difficile. Il Comune di Matera dovra' far fronte nel 2012 a 5 milioni di euro dei tagli del governo Berlusconi e allo stesso tempo sara' obbligato a reintrodurre la tassa sulla prima casa", hanno anticipato. "Assicureremo - hanno aggiunto Adduce e Rivelli - che la manovra finanziaria del comune di Matera per il 2012, pur in un quadro di grande difficolta', sia la piu' equa possibile. Il Comune di Matera non puo' tagliare granche', non abbiamo consulenti, non abbiamo alcuna spesa superflua". Sindacati e amministratori si sono dati appuntamento ad un prossimo incontro per approfondire e valutare nei prossimi giorni le misure da mettere in campo.