Il prezzo del gas crolla sotto i 50 euro: un dato importante che potrebbe avere delle conseguenze anche sul costo delle bollette. Ieri, per la prima volta dopo diciotto mesi, il prezzo del gas è calato sotto i 50 euro al megawattora. E - come riporta il Messaggero - dall'inizio dell'anno le quotazioni registrano una flessione del 34,7%. "Per il gas la flessione in bolletta si materializzerà già a marzo, dopo le comunicazioni di Arera, prevediamo un meno 17 per cento - ha spiegato Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia -. Per la luce bisogna aspettare il secondo trimestre dell'anno: se i prezzi rimarranno così bassi è ipotizzabile un calo del costo della luce del 25 per cento".
Invece, il responsabile del settore energia dell'Unione nazionale consumatori, Marco Vignola, ha dichiarato: "Considerando le quotazioni dei mercati all'ingrosso, a febbraio, in media, il prezzo del gas è sceso del 13,1% rispetto a gennaio, mentre la luce è scesa del 5,6% su gennaio e del 32,7% rispetto a dicembre. Ci aspettiamo un calo consistente delle prossime bollette, sia per la luce che per il gas". Ottime notizie, insomma.
Sul mercato di Amsterdam il prezzo del gas ha toccato per la precisione i 49,2 euro al megawattora, livelli che non si vedevano da agosto 2021. Se ci fossero davvero delle conseguenze positive sul costo delle bollette, si tratterebbe di una vera e propria boccata d'ossigeno per imprese e famiglie, da mesi alle prese con l'inflazione e l'aumento dei prezzi anche al supermercato. Di recente Facile.it ha calcolato quanto abbiamo speso di bollette nel 2022: le famiglie italiane hanno pagato in media 1.434 euro per la bolletta elettrica, il 108% in più rispetto al 2021, e 1.459 euro per il gas, corrispondente a un incremento del 57%.