Ormai sta diventando un piccolo, e inquietante, format. Si parla de L'Unità, il quotidiano diretto da Piero Sansonetti, e dei titoli che propone sul caos in Medio Oriente, sull'attacco di Hamas a Israele e sulla risposta di Gerusalemme. Dopo quello della viglia (sull'antiterrorismo che sembra terrorismo: ovvero, Israele terrorista), ecco un secondo capitolo.
Si parla dell'edizione del quotidiano in edicola oggi, mercoledì 11 ottobre. Il giorno precedente sono emerse le atrocità commesse nei kibbutz dai miliziani di Hamas: centinaia di morti, tra cui molti bambini, alcuni dei quali sgozzati (circostanza oggi smentita da entrambe le parti in conflitto). Insomma il fatto del giorno, nella sua atrocità e mostruosità. E sempre ieri, martedì 10 ottobre, l'Onu si era pronunciato contro l'embargo totale, poiché "proibito dal diritto internazionale umanitario".
Sulla base di queste premesse, eccoci al titolone di prima pagina. Prima riga: "Altolà Onu a Netanyahu". Secondo riga, con carattere più piccolo: "Israele denuncia atrocità sui bambini". Insomma, le priorità sono piuttosto chiare. Legittimo, ma francamente spiazzante.
A chiudere il quadro, sempre sulla copia dell'Unità di oggi, una lunga articoelssa firmata dal redivivo Mario Capanna, il cui significato emerge dirompente sin dal titolo: "Tutte le colpe dell'Occidente". Cala il sipario.