Islamabad, 19 dic. (Adnkronos/Aki) - Sono tre le persone uccise stamani nella 'guerra' contro le vaccinazioni antipolio in Pakistan che in meno di 48 ore ha già fatto almeno nove morti e quattro feriti. Secondo la Bbc, oltre alla responsabile di un progetto e al suo autista - uccisi in un attacco a Charsadda, nel Pakistan nordoccidentale - nella zona di Peshawar è stato assassinato anche un giovane volontario. Quest'ultimo è morto durante un attacco di un gruppo di uomini armati, a bordo di due moto, a un team di operatori sanitari in un sobborgo a nord di Peshawar. L'Organizzazione mondiale della sanità ha sospeso le attività del suo staff coinvolto direttamente nella campagna di vaccinazioni antipolio in Pakistan. La notizia è stata confermata dal portavoce dell'Unicef, Michael Coleman, citato dalla Bbc. "Chiediamo al nostro staff di lavorare a casa fin quando non avremo notizie sulla situazione della sicurezza", ha detto Elias Durry, coordinatore del progetto dell'Oms per le vaccinazioni antipolio. Il Pakistan, insieme all'Afghanistan e alla Nigeria, è uno degli ultimi tre Paesi al mondo in cui la poliomielite è ancora endemica. Secondo l'Organizzazione mondiale della Sanità, da inizio anno nel Paese si sono registrati almeno 58 casi di poliomielite, rispetto ai 198 del 2011. Nel Pakistan nordoccidentale i Talebani si oppongono alle vaccinazioni.