CATEGORIE

Usa: e' troppo bella ed e' una minaccia per il matrimonio del capo, licenziata

domenica 30 dicembre 2012

1' di lettura

Des Moines, 24 dic. (Adnkronos) - Licenziata perche' troppo bella, addirittura "irresistibile" e ritenuta una "minaccia" per il matrimonio del suo datore di lavoro. E' successo negli Stati Uniti ad un'assistente dentista, Melissa Nelson, che, dopo 10 anni e' stata allontanata dallo studio dentistico dove lavorava per il suo aspetto fisico. Come rende noto AbcNews, a deciderlo e' stata la Corte Suprema dell'Iowa, costituita da soli uomini, venerdi' scorso. "Penso che sia completamente sbagliato", ha detto la 32enne, madre di due figli, che ha aggiunto "si sta mandando il messaggio che gli uomini possono fare tutto quello che vogliono con l'uso della forza". Secondo i giudici, la decisione di James Knight di licenziare la donna rientra nei diritti legali dell'uomo. "Riteniamo che la Corte Suprema dell'Iowa abbia preso la decisione giusta", ha commentato, Stuart Cochrane, uno degli avvocati di Knight. Questa decisione, spiega il legale, non dipende dal "genere", ma "dal comportamento" della donna, considerato "inappropriato per il posto di lavoro. Knight ha ritenuto che l'atteggiamento della donna e il suo modo di vestirsi non fossero adeguati". In base a quanto riportano i documenti del tribunale, i due non hanno mai avuto rapporti sessuali, ma nell'ultimo anno e mezzo Knight aveva cominciato a dire che i vestiti della donna erano troppo succinti. (segue)

tag

Istanbul, Trump: "Rubio sarà ai colloqui su Kiev"

Donald Trump ha annunciato che il segretario di Stato Marco Rubio sarà in Turchia giovedì 15 maggio&n...

Parigi, tentano di rapire una donna in pieno giorno: chi è lei

Tre uomini incappucciati hanno tentato di rapire una donna e il suo compagno in pieno giorno a Parigi. La vittima &egrav...

Russia, l'affondo feroce di Vladimir Putin a Macron e Merz: "Deficienti"

Coloro che "vogliono male" alla Russia sono pronti ad adottare nuove sanzioni contro Mosca anche "a loro ...

Albania, l'Ue piomba sul voto: "No condizioni di parità"

"Nel complesso, le elezioni sono state competitive e condotte in modo professionale, e i candidati hanno generalmen...