I genitori di Maddie McCann sono pronti a chiudere il sito web, che raccoglie, attraverso la vendita di gadget, fondi extra per proseguire le ricerche della piccola. Era il 2007 quando la bimba, di neanche quattro anni, è sparita nel nulla durante una vacanza con i genitori in Portogallo. Scotland Yard ha immediatamente avviato le indagini in collaborazione con la polizia portoghese e ha stanziato un fondo a tal proposito. Leggi anche: Nuova pista per Maddie che porta la polizia in Bulgaria Ma qualche mese fa la situazione è cambiata e la polizia londinese si è tirata indietro. Così l'idea dei genitori Kate e Gerry è stata di aprire un sito a sostegno della causa. Se nei primi anni i due hanno raccolto ingenti somme, sia attraverso le donazioni, sia attraverso il merchandising, ora le elargizioni sono prossime a zero. Come se non bastasse, Kate e Gerry rischiano di dover pagare circa 500mila euro come risarcimento al capo della polizia portoghese, Gonçalo Amaral. I genitori di Maddie, infatti, lo hanno denunciato per diffamazione dopo che Amaral ha dichiarato: "Forse la bimba è morta per una tragedia e stanno nascondendo tutto, raccontando il falso e inventandosi una sparizione". Questa frase non è però bastata al Tribunale per procedere alla querela.