Era finita su tutti i giornali del mondo per essersi tatuata sul suo bel visino 56 stelline nere. Allora, era il 2009, Kimberley Vlaeminck appena maggiorenne raccontò che quello scempio non era stata una sua idea ma una follia del tatuatore che le decorò la pelle mentre si era addormentata sul lettino. Che questa fosse solo una scusa non si saprà mai, tant'è. Ora la ragazza dopo quattro anni di sedute di laserterapia - oltre che di psicoterapia - dice di essere "tornata a vivere". E ha raccontato questo lungo percorso che l'ha riportata ad avere la pelle candida e immacolata ad un quotidiano fiammingo.