Proprio come nell'Ottocento. I soldati russi sono arrivati al fronte a cavallo. A rivelarlo i militari ucraini della 92esima brigata separata di assalto, che hanno diffuso un video in cui si vedono numerosi soldati a cavalcioni dei cavalli, ma anche a dorso di mulo, attraversare a rotta di collo una vasta pianura. Soli e bersaglio dei droni nemici.
"Nei loro assalti da carne da cannone perdono i loro equipaggiamenti molto velocemente e sono costretti a spostarsi a cavallo". Le immagini analizzate da esperti indipendenti sono state localizzate nella regione di Dnipro. Per Kiev si tratterebbe di un segnale che indica come le forze armate di Mosca stiano esaurendo le scorte di equipaggiamento militare sovietico.
La notizia, riportata dalla storica rivista americana Newsweek, è stata confermata dopo che la redazione ha contattato il governo russo per una risposta ufficiale. Lo stesso tenente generale Viktor Sobolev, membro del Comitato di difesa della Duma di Stato russa, ha rivelato al quotidiano russo Gazeta che l'esercito ha ricorso all'uso degli asini per trasportare munizioni, cibo e altre attrezzature in prima linea. Sobolev ha giustificato questa scelta facendo riferimento alla prassi storica, sottolineando che durante la Seconda guerra mondiale cavalli e cani venivano comunemente impiegati per il trasporto dell'equipaggiamento.
Russian soldiers videoed on horseback in Pokrovsk. pic.twitter.com/QJM9NfGjUU
— Euan MacDonald (@Euan_MacDonald) December 16, 2025
An enemy assault with horses.
— Defense of Ukraine (@DefenceU) December 22, 2025
This incident was recorded by our drone operators. And the occupiers were destroyed.
:92nd Assault Brigade pic.twitter.com/MiN0JUT76I