Beirut, 19 nov. - (Adnkronos/Aki) - Il regime siriano lancia nuove accuse contro Israele, Arabia Saudita e "alcuni" Paesi del Golfo dopo il doppio attentato contro l'ambasciata iraniana a Beirut. Per il ministro siriano dell'Informazione Omran al-Zoubi, citato dall'agenzia di stampa ufficiale siriana Sana, l'attentato "puzza di petrodollari". "Alcuni Paesi nella regione, come l'Arabia Saudita, certi Paesi del Golfo e Israele vogliono promuovere la cultura del terrorismo e diffonderla nella regione", ha detto al-Zoubi in dichiarazioni alla tv del movimento sciita libanese Hezbollah 'al-Manar'. Secondo il ministro, che ha fatto riferimento ai negoziati sul programma nucleare iraniano tra il gruppo '5+1' e Teheran, l'attentato rappresenta "un messaggio per i Paesi che hanno scelto la strada dei negoziati, non condivisa da Israele, Arabia Saudita e alcuni Paesi del Golfo".