La persona che maggiormente influenzato la cultura e le news nel corso del 2012 è Barack Obama. Almeno secondo la rivista "Time" che ha scelto il presidente degli Stati Uniti come "uomo dell'anno". Il capo della Casa Bianca, già scelto nel 2008, ha sconfitto rivali come Malala Yousafzai, la quindicenne pachistana ferita alla testa dai talebani perchè si batteva per i diritto allo studio delle donne islamiche, il presidente egiziano Mohammed Morsi, Bill e Hillary Clinton, Marissa Meyer di Yahoo e Time Cook della Apple. Il magazine americano ha spiegato di aver scelto Obama "per aver trovato e forgiato una nuova maggioranza, per aver trasformato debolezze in opportunità e per aver cercato, fra grandi avversità, di creare un’unione più perfetta". Ogni anno Time sceglie la persona che ha influenzato maggiormente la cultura e le news nel corso dell’anno. Nel 2011 fu scelto "il manifestante", una figura che copriva sia i giovani protagonisti della primavera araba che gli indignados. Non è comunque la prima volta che un presidente americano faccia il bis: Bill Clinton ci riuscì nel 1992 e nel 1998 e George W. Bush nel 2002 e 2004.