Ombre

George Floyd, Derek Chauvin? Pazzesco: chi denunciò in passato il poliziotto omicida, Usa sconvolti

Emergono dettagli sconcertanti sul passato di Derek Chauvin, l'ormai ex poliziotto di Minneapolis che ha ucciso, soffocandolo con un ginocchio, George Floyd, per poi essere arrestato (il caso, tra rivolte e saccheggi, ha fatto piombare gli Stati Uniti nel caos). Dunque, i dettagli inquietanti. In primis, le 18 denunce nei suoi confronti per violenze commesse in divisa. E una di queste fa più scalpore delle altre. La Cnn fa sapere che tra chi lo denunciò in passato c'è anche Kristofer Berg. All'epoca aveva 17 anni, la vicenda fece molto scalpore negli Usa. Chauvin, infatti gli puntò contro un'arma. La ragione? Mentre stava tornando da scuola, il 17enne stava giocando con un'arma giocattolo Nerf. Il punto è che si trattava con assoluta evidenza di un'arma giocattolo. Uno degli amici di Berg, in auto, aveva esploso un colpo, un dardo di gomma, che al massimo e nella peggiore delle circostanze possono ferire a un occhio. E quando accostò a casa, il ragazzo si trovò Derek Chauvin, che gli puntò contro la pistola d'ordinanza. "Mi dicevano di risalire in auto con le mani in alto. Io ho obbedito ai loro ordini - ha raccontato . Ho lasciato cadere le borse che avevo. Ho alzato le mani. Sono risalito in auto, cercando di non compiere movimenti bruschi”. E ancora: "Poi si sono avvicinati all’auto sempre con le armi spianate. E ci hanno chiesto chi di noi avesse sparato il Nerf. A quel punto hanno ammesso di sapere che si trattava solo di un proiettile Nerf. E non di qualcosa di più serio. Ma comunque avevano fatto la scelta di puntarci le armi addosso". La polizia derubricò il caso affermando che Berg e gli amici stavano cercando di eludere gli agenti, ma il ragazzo ha sempre smentito questa versione dei fatti.