Nessun superstite

Kamchatka, aereo si schianta in mare. Il drammatico errore del pilota e un caso politico: chi c'era a bordo

Si è schiantato in mare, al largo della penisola della Kamchatka, un aereo con 28 persone a bordo. Il volo, dopo poco dal decollo, era sparito dai radar.  Tra i 22 passeggeri (tra cui un bambino, più i sei membri dell'equipaggio) nessun sopravvissuto. a bordo anche il sindaco di Palana Olga Mokhireva. L'aereo, un bimotore Antonov An-26, era partito dalla capitale regionale Petropavlovsk-Kamchatsky ed era diretto a Palana, un villaggio nel nord della Kamchatka, quando ha perso il contatto con il controllo del traffico aereo. I soccorritori hanno trovato frammenti dell'An-26 scomparso in Kamchatka, ma come detto non ci sono sopravvissuti.

 

 

L'ultimo grave incidente aereo in Russia risale al maggio 2019, quando un Sukhoi Superjet della compagnia nazionale Aeroflot fu costretto ad un atterraggio di emergenza e prese fuoco sulla pista di un aeroporto di Mosca, uccidendo 41 persone.  Nel febbraio 2018, un AN-148 della Saratov Airlines si schiantò poco dopo il decollo vicino a Mosca a causa di un errore umano, uccidendo tutte le 71 persone a bordo. 

 

 

 

Secondo una prima ricostruzione, i piloti non avrebbero risposto a una comunicazione programmata con le torri di controllo, mentre il ministero dei Trasporti locale ha detto che l’aereo è scomparso anche dai radar. Due elicotteri e un aereo sono stati impegnati nell'’operazione di soccorso che ha portato al ritrovamento del mezzo scomparso e alla tragica notizia di nessun superstite. Una agenzia russa ipotizza che il velivolo si sia schiantato vicino a una miniera di carbone vicino alla città di Palana.