Sono stati dichiarati almeno 30 morti, tra cui diversi bambini e quattro marines americani, a causa dell’attentato all’aeroporto internazionale di Kabul. Ma purtroppo il bilancio sembra destinato a diventare ben più tragico: a farne le spese tanti cittadini innocenti che speravano di lasciare l’Afghanistan con gli ultimi voli di evacuazione, prima che arrivi il 31 agosto e l’occidente lasci definitivamente queste terre.
L’emittente britannica Sky News ha fatto sapere che “si ritiene sicuramente che ci sia l’Isis dietro gli attacchi”. Si sprecano fotografie e video provenienti dalla zona dell’attentato, in particolare quella del canale che separa la strada dall’ingresso vero e proprio all’aeroporto: ormai il colore dell’acqua è diventato rosso sangue, da uno dei filmati condivisi su Twitter si nota che i cadaveri sono decine. E infatti secondo gli ultimi report si teme che possano essere centinaia i morti e feriti.
Una vista estremamente dolorosa e straziante, quella del canale fognario ricoperto di cadaveri e corpi di persone ferite: si sentono le urla e i sospiri della gente, che dopo il terrore dei talebani tornati al potere ora deve preoccuparsi anche del ritorno dei terroristi. La società civile afghana non meritava questa fine: dal 31 agosto sarà definitivamente sola.